In questi giorni grazie a nuovi studi, i ricercatori hanno scoperto un nuovo virus ibrido derivato dalla fusione di due virus già conosciuti, come l’influenza e l’RSV. Sebbene la competizione tra virus sia stata studiata in dettaglio, questa nuova scoperta fornisce ai ricercatori un esempio insolito di un virus che coopta un altro per i propri benefici. Questo tipo di virus ibrido non è mai stato descritto prima.
Stiamo parlando di virus di due famiglie completamente diverse che si combinano insieme ai genomi e alle proteine esterne di entrambi i virus. Si tratta di un nuovo tipo di agente patogeno del virus. Il virus ibrido appare al microscopio come il piede di un geco, con il virus respiratorio sinciziale (RSV) che forma le gambe e il virus dell’influenza A che forma le dita dei piedi.
Influenza e RSV, la loro fusione porta alla scoperta di un nuovo virus ibrido
È stato scoperto durante un esperimento di laboratorio progettato per analizzare le interazioni tra i virus durante l’infezione per comprendere meglio i risultati clinici, il comportamento dei patogeni e la trasmissione. Le nostre cellule polmonari sono state esposte ad entrambe i virus insieme e poi singolarmente. Un assortimento di tecniche di microscopia ha poi rivelato strutture filamentose coerenti con un ibrido di entrambe le particelle virali. Quando questi due virus uniscono le forze, l’influenza A sembra infettare un numero maggiore e una gamma più ampia di cellule umane. Si è scoperto che le particelle dell’influenza A eludono il sistema immunitario mostrando le proteine di superficie dell’RSV, dando al virus un vantaggio in termini di sopravvivenza.
L’ibrido si è diffuso anche nelle cellule prive di recettori dell’influenza, che potrebbero consentire all’influenza A di spostarsi più in basso nel tratto respiratorio nei polmoni e portare a infezioni più gravi. Purtroppo per RSV, questa fusione non è un grande affare, con la presenza dell’influenza A che riduce significativamente la sua capacità di replicazione. L’esperimento è stato limitato a un ambiente di laboratorio, che non può catturare completamente la complessità spaziale e fisiologica dell’intero tratto respiratorio.
Tuttavia, la migliore forma fisica dell’influenza quando viene fusa in un virus ibrido suggerisce che un tale furto sfacciato del kit di strumenti di un altro virus può svolgere un ruolo nella polmonite virale. L’influenza A da sola provoca oltre 5 milioni di ricoveri ogni anno, mentre l’RSV è la causa più comune di infezioni acute delle basse vie respiratorie nei neonati, con reinfezione comune in età avanzata. I virus respiratori esistono come parte di una comunità di molti virus che prendono di mira tutti la stessa regione del corpo, come una nicchia ecologica. Dobbiamo capire come si verificano queste infezioni nel contesto l’una dell’altra per ottenere un quadro più completo della biologia di ogni singolo virus.
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