Quando si parla di grassi sani gli Omega 3 sono tra i nutrienti più sicuri, in grado di fornire enormi benefici al cervello e al cuore. Tuttavia le quantità consigliate non sono del tutto chiare rispetto a numerosi altri nutrienti. Quindi quello che ci chiediamo è qual’è la dose giornaliera per il nostro benessere ed è possibile che avvolte in modo inconsapevole ne assumiamo troppa?
Quando si tratta di ALA, ossia Omega 3 che proviene dalle piante, le raccomandazioni sono davvero molto chiare: le donne ne dovrebbero assumere almeno 1.100 milligrammi di ALA al giorno, mentre gli uomini dovrebbero assumere 1.600 milligrammi al giorno. Non esiste ancora una raccomandazione ufficiale per EPA, DHA o acidi grassi omega-3 combinati.
Omega 3, l’assunzione potrebbe essere troppa
Sebbene non ci sono raccomandazioni ufficiali, molte organizzazioni sanitarie forniscono linee guida per le quantità di EPA e DHA d’assumere quotidianamente. Questi Omega 3 si trovano da fonti marine, come frutti di mare, crostacei e alghe. Le linee guida dietetiche raccomandano di consumare almeno due porzioni di pesce alla settimana, per sostenere la salute del cuore che corrispondono a 250-500 milligrammi al giorno.
La maggior parte della ricerca sui benefici per la salute degli omega-3 dimostra che EPA e DHA sono i più utili per ottenere benefici cardioprotettivi, per non parlare del lavoro che svolgono per la salute degli occhi, del cervello e altro ancora. Nel frattempo, la FDA considera i prodotti contenenti 800 milligrammi o più di EPA e DHA per porzione per aiutare a ridurre il rischio di ipertensione e malattie coronariche. Mentre una piccola parte di ALA può essere trasformata in EPA e DHA, una nuova ricerca ha dimostrato che questo processo può essere variabile e inefficiente.
Il modo più efficace per aumentare i livelli di EPA e DHA è consumare cibi e integratori che contengono questi acidi grassi omega-3 dinamici. È importante precisare che non esiste un limite sulle quantità d’assumere di questi grassi sani, quindi possiamo continuare a usufruirne per i nostri piatti. Secondo la scienza, non c’è motivo di aggirare i grassi omega-3 in punta di piedi, proprio come non faremmo in punta di piedi attorno agli avocado o all’olio d’oliva.
Per quanto riguarda gli integratori, tecnicamente esiste un tetto massimo per la quantità di EPA e DHA che dovremmo ottenere, ma è molto, molto più alto di quanto si pensi. È sicuro assumere fino a 10 grammi di EPA e DHA al giorno, ovvero oltre 20 volte l’assunzione minima raccomandata. Sebbene le prove dimostrino che gli omega-3 hanno naturalmente un effetto biologico positivo sulle piastrine, il diradamento del sangue non è un problema al dosaggio fornito dagli integratori di omega-3, o anche all’assunzione scandalosamente alta.
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