L’uomo è in continua evoluzione. Anche se abbiamo perso la coda centinaia di migliaia di anni fa, non vuol dire che da allora non sia successo altro. Sono tanti i piccoli cambiamenti che avvengono a livello genetico per adattarsi ai nuovi stimoli. Secondo un nuovo studio, per esempio, i peni stanno diventando mediamente sempre più grossi. Qualcuno potrebbe dire che tutto questo è solo che positivo, ma non è così.
Solamente tra il 1942 e il 2021 la lunghezza media dei peni eretti è aumentata, anche se lo studio sottolinea come in condizioni normali non c’è in realtà differenza. Perché però tutto questo è visto in modo negativo? Non per l’evento in sé, ma per le cause che potrebbero avere portato a questo. Si pensa che il motivo sia legato ad agenti chimici e all’esposizione ad essi e a come interagiscono con i nostri ormoni.
I peni sono sempre più lunghi
Le parole dei ricercatori della Stanford Medicine: “La lunghezza eretta è aumentata significativamente nel tempo in diverse regioni del mondo e in tutte le fasce d’età”, ha scritto il team nello studio. Dopo l’adeguamento per regione geografica, età del soggetto e popolazione del soggetto, la lunghezza del pene eretto è aumentata del 24% negli ultimi 29 anni. Date le tendenze che avevamo visto in altre misurazioni della salute riproduttiva degli uomini, abbiamo pensato che poteva esserci un calo della lunghezza del pene a causa delle stesse esposizioni ambientali. Il contrario.”
Come detto, l’ipotesi più accreditata in merito è che ci sia un’esposizione diversa ad agenti chimici che vanno ad interagire in modo diverso con i nostri ormoni, anche solo a livello di igiene intima. Si tratta qualcosa che quindi potrebbe essere potenzialmente mitigato.