Richard Branson, il miliardario britannico della Virgin, ha dichiarato di voler effettuare il primo volo nello spazio a bordo della sua astronave, entro luglio 2019, anzi precisamente il 20 Luglio, anniversario dello sbarco sulla Luna dell’Apollo 11.
“Il mio desiderio è di volare nello spazio nel 50 ° anniversario dello sbarco sulla Luna, è quello su cui stiamo lavorando”, così ha infatti dichiarato Branson durante un evento della Virgin Galactic, all’Air and Space Museum di Washington .
Al momento la Virgin Galctic di Branson concorre per il primo volo con passeggeri nello spazio, con la Blue Origin di Jeff Bezos e la SpaceX di Elon Musk.
Il progetto della Virgin e di Bezos consiste però in brevi voli suborbitali ma con molte persone (nell’ordine di centinaia o migliaia). Si tratta quindi di voli più brevi e più economici rispetto al progetto di Musk per portare un miliardario giapponese sulla Luna nel 2023.
Branson assicura che il primo volo sarà comunque entro fine anno
Nell’ultimo volo di prova, l’astronave SpaceShipTwo della Virgin Galactic ha volato ad 80 km sopra la superficie terrestre, un altitudine che per gli USA segna il confine con lo spazio, anche se nel resto del mondo si considera a 100 km.
Branson sostiene che i preparativi per il primo volo con passeggeri sono nella fase finale e che per Luglio saranno state effettuate un numero sufficiente di prove, ma dovrà comunque aspettare l’ok del team della Virgin. Comunque il volo avverrà di sicuro entro la fine dell’anno.
Il prossimo volo di prova, meteo permettendo, è previsto per il 20 Febbraio 2019. Nell’attesa più di 600 persone hanno già pagato il biglietto da 250.000 $, tra cui l’attore Leonardo Di Caprio.