Galaxy J3 (2016) è stato recentemente rilasciato da Samsung nei mercati indiani introducendo in concomitanza a quest’ultimo una comodissima funzione chiamata Samsung S Bike Mode. Ma di che cosa si tratta esattamente? Scopriamolo subito.
Galaxy J, arriva la modalità Samsung S-Bike
La modalità Samsung S-Bike introdotta con l’uscita del nuovo terminale della serie Galaxy J3 si rivela utile nei tragitti in bicicletta o su motoveicoli in quanto consente di porre un freno – passatemi il termine di paragone – alle distrazioni lungo il percorso che possono causare un incidente o comunque compromettere l’incolumità fisica propria ed altrui. Come? Semplice.
Quando il sistema introdotto dalla nuova modalità risulta attivo questo invia un segnale dal nostro telefono a colui che sta chiamando. Tale segnale è semplicemente un messaggio pre-registrato, una sorta di segreteria telefonica, che avverte il chiamante del fatto che l’utente sia impegnato alla guida e che, pertanto, si trova impossibilitato a rispondere. Il tutto in maniera automatica grazie ad un nuovo sistema la cui portata è stata estesa anche agli altri dispositivi della famiglia sudcoreana Samsung Galaxy J.
Samsung Bike S Mode è infatti disponibile già per device Galaxy J3, Galaxy J5 e Galaxy J7 che possono avere la funzione tramite un apposito aggiornamento di sistema. Giusto nella giornata di ieri, infatti, il nuovo update previsto è stato rilasciato per i device appartenenti al mercato indiano per le versioni J5 e J7. Ad ogni modo per tali dispositivi che risultano sprovvisti di NFC Tag Reader, l’attivazione della features non risulta essere automatica, al contrario di quanto accade invece per i dispositivi della serie J3 che attivano in automatico la modalità se posti a contatto con un tag. Il dispositivo tag NFC, infatti, può essere implementato facilmente e discretamente a bordo del nostro veicolo (ad esempio su un supporto per smartphone da bicicletta) per poi attivare automaticamente la funzione prevista senza la necessità di procedere manualmente sull’interruttore virtuale previsto per tale modalità. Senz’altro una funzione innovativa ed utile.
E voi che cosa ne pensate? Trovate utile una simile soluzione a bordo delle vostre biciclette o motoveicoli? Esiste secondo voi un’alternativa migliore o comunque più completa e personalizzabile per ovviare alle distrazioni ed agli incidenti su strada? Lasciateci pure tutte le vostre opinioni in proposito. VIA