Samsung Pay ha raggiunto risultati da record in Sud Corea dove, a fronte di un’iniziale crescita stabilita in “appena” 30 milioni di dollari di transazioni cumulative, ha stabilito una massiccia presenza portandosi ad un utilizzo finanziario complessivo totale di ben 850 milioni di dollari, amplificando esponenzialmente la crescita iniziale sul piano dell’utilizzo nella sola regione della South Korea. Ma vediamo insieme come si è arrivati a tali volumi di crescita.
Samsung Pay, futuro standard di pagamento?
Android Pay, Apple Pay, Samsung Pay : ma che cosa identificano tutte queste strane sigle?
Per coloro che, in quest’ultimo anno, sono stati decisamente fuori dalle nuove frontiere del mondo Hi-Tech ricordiamo che, almeno progressivamente, sono state introdotte nuove metodologie di pagamento che esulano dai tradizionali canali che vogliono la circolazione di denaro contante e/o l’utilizzo stretto di forme di pagamento tramite carta di credito o di debito di qualunque tipo o vettore.
Samsung Pay permette, quindi, di velocizzare ed automatizzare i nostri pagamenti e le nostre transizioni tramite conto corrente anteponendo il nostro smartphone al POS che, nel 90% dei casi, sarà pienamente compatibile con il nostro sistema grazie all’azione combinata dei sistemi NFC e MST (Magnetic Secure Transmission).
Basta, infatti, fare swipe dal basso verso l’alto per avviare l’app, scegliere la nostra carta virtuale, inserire le credenziali autenticandosi con la propria impronta digitale ed avvicinare il nostro telefono al POS per effettuare rapidamente la transazione in totale sicurezza e lontani da occhi indiscreti e malintenzionati di ogni tipo, grazie al sistema token che maschera i dati carta tramite l’algoritmo interno di gestione.
Fatta questa breve, ma doverosa premessa, parliamo di numeri. Stando alle ultime statistiche condotte nel mercato sudcoreano si parla di un monte transazioni complessivamente stimato in ben 850 milioni di dollari. Davvero incredibile se si considera che il nuovo sistema è attivo solo da inizio anno nella regione. Un successo davvero incredibile che potrebbe amplificare la propria azione grazie al supporto della piattaforma Samsung Pay anche nei territori della Cina e degli Stati Uniti.
E voi che cosa ne pensate di Samsung Pay? Utilizzereste le nuove frontiere di pagamento rispetto alle linee guida classiche nel campo delle transazioni di tutti i giorni? Siete dei tradizionalisti o degli amanti della nuova tecnologia? Fateci sapere che cosa ne pensate in proposito lasciandoci pure un vostro commento attraverso l’apposito box sottostante.
Fonte: SamMobile