Dopo aver confermato ufficialmente che a causare le esplosioni del Galaxy Note 7 è stato un difetto alle batterie e dopo aver anche confermato ufficialmente che il Galaxy S8 non sarà presentato il prossimo 26 febbraio al MWC (restano dunque valide le due date di aprile, 15 o 18), Samsung si appresta a lanciare il suo primo smartphone con sistema operativo Tizen 3.0. Il suo codice di registrazione è SM-Z250F e il suo nome sarà Pride. Cerchiamo di capirne di più su questo nuovo misterioso smartphone.
Samsung lancia Pride con sistema operativo Tizen 3.0
Che Samsung produca smartphone con il sistema operativo Tizen, ossia quello utilizzato per altri dispositivi come smartwatch e Tv, non è una novità. Sappiamo che la multinazionale coreana ha infatti già lanciato un paio di smartphone con questo sistema operativo, in Paesi terzomondisti quali India, Bangladesh e Nigeria. Soprattutto in via sperimentale e per favorirne il mercato. Come riporta Sammobile, si presume pertanto che Pride con il nuovissimo Tizen 3.0 sarà destinato sempre verso quei Paesi. Già beneficiari di smartphone con la seconda versione di Tizen.
Pride, prove di smartphone senza Android?
Più volte però si è anche lanciata l’ipotesi che telefoni con Tizen al posto di Android diventassero la scelta definitiva di Samsung. Sebbene i rischi sono troppo alti, considerando che Android ricopre il 90% del mercato della telefonia mobile. Pertanto, si lascerebbe una certezza consolidata per qualcosa ancora da provare su larga scala. La risposta comunque da quei Paesi di prova è tutto sommato positiva. E chissà che il colosso coreano non provi questa esclusiva.
Pride di Samsung con nuovo assistente vocale Tizen
Va poi aggiunto che Tizen 3.0 incluso in Pride avrà anche il nuovo assistente vocale Tizen, frutto della collaborazione tra Samsung e VivLabs. Colosso dell’assistenza virtuale. Il tutto, attendendo Bixby, il nuovo assistente virtuale che invece vedremo nel prossimo Galaxy S8.
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