Samsung fa pubblicità scorretta: 3 Milioni di multa

Date:

Share post:

Prima il Galaxy Note 7, poi il sorpasso da parte di Apple nel mercato Smartphone, e infine la class action di Altroconsumo hanno segnato un periodo da dimenticare per Samsung. Visto che le disgrazie non arrivano mai da sole adesso anche l’antitrust italiano ha pensato di multare per 3 milioni di euro il colosso coreano. La multa dell’antitrust arriva come un fulmine a ciel sereno, in un periodo ricco di promozioni per Samsung ed a pochissimo tempo dal lancio dell’S8.

Il provvedimento avviato lo scorso 25 Gennaio riguarda due pratiche ingannevoli: la prima relativa alle offerte che prevedevano rimborsi sugli acquisti, organizzati con modalità per nulla chiare e tali da ostacolarne la richiesta (e rientra nel calderone il rimborso di 100€ per i Galaxy S7, di cui avevamo parlato qualche giorno fa, con un certo scetticismo), e che soprattutto venivano comunicate soltanto dopo l’acquisto; l’altra pratica contestata è relativa alla richiesta di iscrizione al portale Samsung People, per poter approfittare della promozione, con l’obbligo di accettare tutte le condizioni e l’invio di materiale promozionale.

samsung causa antitrust italia

Bisogna dire che a livello economico per Samsung una multa da 3 milioni di euro è un po’ come una multa di divieto di sosta per un calciatore di serie A. Il presidente del Codacons Rienzi ha infatti commentato che le sanzioni dell’Antitrust dovrebbero essere marcatamente più severe, e tenere conto soprattutto del guadagno che l’attività contestata ha portato al soggetto sanzionato.

Intanto Samsung Italia, che teme più un danno di immagine che non economico, ha dichiarato di aver agito in buona fede, rispettando sempre la fiducia che i consumatori ripongono nel loro marchio ogni giorno. Per questo motivo la filiale italiana sta valutando il ricorso al tar, comunicando ufficialmente di aver “sempre veicolato un’informazione pubblicitaria corretta ed adeguata alla tipologia di attività promozionale, rimanendo sempre alla ricerca di nuove modalità e strumenti innovativi per comunicare in modo efficace e trasparente concorsi e promozioni, a tutto vantaggio dei consumatori, del mercato e dei clienti“.

Senza voler fare alcuna speculazione, probabilmente Samsung pagherà la sanzione, avendo dato comunicazione del ricorso al TAR solo per ribadire, all’occhio dei consumatori, il fatto di non aver compiuto, nelle intenzioni, nessuna azione illegale. Se la sanzione dell’antitrust sarà l’unica ad essere pagata lo potrà decidere soltanto il mercato.

Related articles

Gli occhiali smart Apple potrebbero arrivare entro i prossimi due anni

Sono anni che si parla di occhiali smart firmati Apple. Dopo che l'azienda ha lanciato uno strabiliante visore...

Parkinson: l’esercizio fisico potenzia l’efficacia della terapia con cellule staminali

La malattia di Parkinson, una delle patologie neurodegenerative più diffuse al mondo, colpisce milioni di persone e comporta...

Il misterioso effetto del Tylenol: il legame inaspettato con il sistema endocannabinoide

Il Tylenol, noto anche come paracetamolo, è da decenni uno dei farmaci più usati al mondo per ridurre...

Scozia, scoperti misteriosi cerchi di pietre: rivelano una migrazione preistorica di 11.000 anni fa

Un’incredibile scoperta archeologica sull’isola di Skye, in Scozia, sta riscrivendo la storia delle prime migrazioni umane nel nord...