Potresti mettere la tua salute nelle mani del tuo smartphone? Diverse sono le app realizzate in grado di gestire e monitorare la salute, avvisandoci quante calorie abbiamo bruciato per l’allenamento o una che ci ricordi di bere acqua. O anche smartwatch che monitorano la frequenza cardiaca, la respirazione e altro.
Esiste una categoria di tecnologie incentrate esclusivamente sulla salute delle donne. Chiamata femtech, un incrocio tra le parole “femmina” e la tecnologia, comprende dispositivi e software che possono aiutare le donne in settori quali la salute riproduttiva, la cura della gravidanza o dopo il parto o anche per il benessere in generale. E ha il potenziale di aver raggiunto 50 miliardi di euro in meno di un decennio.
“Il potenziale di femtech è infinito, tuttavia, è di essere etichettato come un mercato di nicchia ed è spesso trascurato come un altro prodotto o servizio nel portafoglio delle donne“, dicono gli esperti di analisi del mercato.
Un mercato in rapida ascesa
Tuttavia, questa fetta di mercato possiede circa la metà del mercato potenziale del mondo. Ci sono smartwatch che una donna usa tutti giorni perchè definisce con precisione, attraverso il monitoraggio di indicatori come la frequenza cardiaca e la temperatura corporea, i tempi del ciclo in cui il suo utente è più fertile. Grazie a queste app, quotidianamente, gli utenti registrano informazioni come l’umore oi sintomi fisici per creare un quadro più completo della loro salute riproduttiva.
Femtech ha il potere di rivoluzionare il mercato della salute femminile, specialmente in aree come la fertilità, la gravidanza e l’assistenza infermieristica, la salute mentale, l’assistenza cronica, la prevenzione e lo screening.
L’idea di creare uno strumento per seguire il ciclo mestruale e calcolare, attraverso un singolo algoritmo, quando sarebbe il momento giusto per provare a rimanere incinta è stato un po’ l’apripista di tutte queste funzioni molto utili per le donne.
Tuttavia, il numero di imprenditori è in crescita, ma ci sono ancora occorrono investitori. Non sono solo le donne a finanziare i progetti dedicati alle donne, ma le persone che possono percepire meglio il problema, vedere meglio la soluzione e investire.
Con l’aumento della percentuale degli utenti che ha su Internet il proprio medico personale, femtech non sostituisce nessuno. La verità è che quando cerchiamo qualcosa su Internet, o la risposta ci lascia una certa paura o non si applica ai nostri casi. La nostra domanda non sostituisce una visita dal medico, ma queste app dovrebbero dare alcune certezze in modo che le persone decidano se devono andarci o no da uno specialista.
Anche così, l’uso dei dispositivi e delle applicazioni di questo settore è già regolato in molti Paesi. La prima applicazione a ricevere l’approvazione delle autorità europee è stata l’applicazione di Natural Cycles, che viene presentato come “un metodo di contraccezione digitale”. Nel 2017, è stato considerato uno strumento affidabile per la prevenzione della gravidanza. Questo può anche essere usato e prescritto dai professionisti.
Tuttavia, ci sono ancora alcuni problemi intorno a questo argomento, in particolare per quanto riguarda la protezione dei dati. Poiché queste applicazioni e questi dispositivi hanno accesso a una vasta raccolta di informazioni personali dei propri utenti, si teme che raggiunga le mani sbagliate. È fondamentale parlare di salute delle donne e di questioni che sono tabù, ma bisogna prestare attenzione a chi c’è dietro le applicazioni che usiamo.