Google sta cercando di fare la sua parte per aiutare le persone a mantenere le distanze sociali imposte dal governo. A tale scopo nasce Sodar, una nuova app che sfrutta la tecnologia a realtà aumentata. L’app non è disponibile su Google Play, ma funziona direttamente dal web.
Quest’app creerà un confine visivo attraverso la fotocamera del nostro smartphone e mostrerà chi sta violando quella distanza. La società afferma che Sodar utilizzi il “WebXR” per aiutare a visualizzare le linee guida nel proprio ambiente. Utilizzando Sodar su dispositivi mobili supportati, crea una realtà aumentata con un raggio di due metri intorno all’utente.
Il perimetro verrà sovrapposto all’ambiente reale, presupponendo che lo smartphone e l’utente si trovino nello stesso punto. Il cerchio continua a muoversi con l’utente. Quando un’altra persona viola il cerchio, lo schermo avviserà visivamente l’utente. È possibile accedere all’app tramite i browser Chrome e gli smartphone Android. Per accedere all’app basta usare questo link sul telefono o scansionare il codice QR sul PC.
Apple e Google contro il Covid-19
Google ha inoltre creato un’API di tracciamento dei contatti in collaborazione con Apple e l’ha resa disponibile per le agenzie sanitarie di tutti i Paesi. Questa API può essere utilizzata per inviare notifiche di avviso agli utenti che potrebbero aver contratto Covid-19 o che si trovassero nelle vicinanze di un caso positivo di coronavirus.
Al fine di rendere l’app più sicura e mantenere la privacy degli utenti, Apple e Google hanno vietato l’uso del tracciamento della posizione sulle app che prevedono di utilizzare la loro interfaccia di tracciamento dei contatti. Tuttavia, molti governi hanno utilizzato la propria interfaccia con il monitoraggio della posizione per trovare hotspot nel proprio paese.