L’essere sovrappeso, più precisamente aveva un valore di BMI che indica questo aspetto, è spesso collegato a un certo tipo di malattie; si parla ovviamente di individui la cui massa muscolare non è troppo sviluppata. Tumori, diabete, malattie cardiovascolari. Detto questo, un nuovo studio condotto dalla Flinders University ha evidenziato un altro aspetto particolare. Avere un indice di massa corporea superiore di poco alla media potrebbe garantire una sopravvivenza maggiore in caso di cancro.
Questa scoperta è venuta fuori casualmente durante altri studi clinici. Quest’ultimi si erano concentrati su un trattamento immunoterapico per il carcinoma polmonare. Il trattamento è risultato essere più efficace in quei soggetti proprio con una massa grassa leggermente superiore al valore considerato neutro.
Sovrappeso e cancro
Le parole del Dr. Ganessan Kichenadasse, ricercatore di oncologia medica: “Questo è un risultato interessante e aumenta il potenziale per indagare ulteriormente con altri tumori e altri farmaci antitumorali. Dobbiamo fare ulteriori studi sul possibile legame tra BMI e infiammazione correlata, che potrebbe aiutare a comprendere i meccanismi alla base della risposta paradossale a questa forma di trattamento del cancro“.
Essendo una scoperta fatta quasi per caso, i dati in merito sono pochissimi. Ovviamente non si tratta di una casualità in sé, ma per capirne meglio gli effetti bisogna condurre ulteriori studi. Al momento ci sono più effetti negativi a essere sovrappeso che quelli negativi. L’avere troppa massa grassa porta ad avere effetti metabolici su molti aspetti. Pressione sanguigna, colesterolo, trigliceridi, resistenza all’insulina e tanti altri ancora. Non c’è da sottovalutare tutti questi rischi.