Tizen è un sistema operativo che punta all’espansione. Lo utilizziamo su smartwatch, televisori ed addirittura lavatrici e frigoriferi ed è alla continua ricerca di un’integrazione che gli consenta di espandersi a tutti gli apparati che, in qualche modo, fanno parte della nova teoria dell’Internet delle Cose, concepita come base per un mondo sempre connesso attraverso apparati digitali intelligenti di nuova concezione.
Dietro tutta l’intelligenza dei dispositivi, ad ogni modo, vi è un’accurata fase di programmazione che si realizza mediante un’apposito ambiente di sviluppo integrato che, almeno sino ad oggi, andava sotto il nome di Tizen SDK e che si rimodula in Tizen Studio 1.0 introducendo alcune importanti semplificazioni che scopriremo da SamsungNews.
Samsung Electronics riesce a dare il meglio di sé in tutti i settori e, grazie al nuovo sistema operativo proprietario per dispositivi mobile, è riuscita in qualche modo a garantirsi gli obiettivi stabiliti sia nel settore smartphone che degli elettrodomestici e dell’intrattenimento.
Per portare avanti questo successo ci si serve di un ambiente di sviluppo chiamato oggi Tizen Studio 1.0. In merito a questo, la società ha disposto ulteriori modifiche semplificative a supporto degli sviluppatori e dei programmatori. La vecchia configurazione è stata rinnovata a favore di una installazione one-click, disponibile ora per più piattaforme (smartphone, smartwatch e Televisori) e riducendo i tempi iniziali di config.
L’interfaccia risulta adesso più leggera nonostante ci troviamo di fatto di fronte alla prima vera release app dell’ambiente, ora decisamente più intuitivo del precedente. Migliorati, inoltre, alcuni altri aspetti.
In primo luogo sono stati ridotti i tempi di certificazione tramite la rimozione del passaggio di certificazione aggiuntiva necessario ai developer in fase di test. Migliorato, inoltre, il motore di ricerca ed aggiunte 50 nuove app-guida. Davvero interessante la possibilità di poter procedere anche allo sviluppo diretto di nuove app per orologi da polso intelligenti come l’ultimo Gear S3.
LEGGI ANCHE: Samsung lascia Android per Tizen? Cosa pensano gli utenti
Samsung, quindi, punta ad una capillare diffusione del suo sistema operativo Tizen su un numero sempre crescente di nuove piattaforme nel rispetto dei criteri di interoperabilità in fase di sviluppo e rilascio delle nuove applicazioni.