E’ stato bello finchè è durato, ma entro la fine dell’anno è molto probabile che il roaming automatico su Tim per i clienti Tre diventerà solo un ricordo.
Anche se la joint venture è attiva già da tempo, le due realtà commerciali conservano strategie autonome, con claim e strategie proprie.
I primi a beneficiare effettivamente della fusione saranno gli utenti professionali, che avranno accesso per primi alla rete unificata. La fusione definitiva delle due reti invece dovrebbe avvenire entro dicembre, anche se solo in alcune zone, in via sperimentale.
Le due compagnie sono tecnicamente una sola, ma per gli utenti sono ancora due realtà distinte, che hanno effettivamente una rete ed una proposta commerciale ancora nettamente separate. Se lo consideriamo invece per quello che è, o che dovrebbe essere, Wind Tre è l’operatore più grosso sul territorio italiano, con una copertura vastissima e completa, pertanto l’ipotesi dell’abbandono della rete Tim (comunque dispobibile gratuitamente solo per voce ed SMS, non per i dati) da parte di Tre, non può essere vista come una cosa negativa.
Quello che succederà per i clienti Tre, a fine anno, sarà fondamentalmente un cambio di “roaming gratuito“: dove prima eravate costretti a collegarvi a Tim per mancanza di copertura Tre, dovendo però rinunciare ai dati, da Dicembre 2017 vi potrete collegare direttamente a Wind, potendo utilizzare però sia la rete voce che quella dati.