Il mondo Android Wear è in fermento, sono tante le novità interessanti che stanno arrivando in queste ore. Per chi non lo sapesse, è da pochi giorni disponibile Android Wear 2.0, l’update più rilevante fino a oggi a coinvolgere il sistema operativo da polso di Mountain View. Le funzioni sono tante, le possibilità a detta di Google saranno sempre più, in virtù di una minor dipendenza tra smartwatch e smartphone.
Un anno e mezzo fa circa il team di Uber annunciò il lancio di un’applicazione per Android Wear, una notizia che ha colpito molto i presenti all’evento Google I/O, tuttavia non se ne è più saputo nulla. Fino a oggi. Serviva l’aggiornamento dell’ambiente operativo per poter accogliere un’applicazione tanto desiderata. Il gran momento è arrivato, Uber è finalmente pronta per essere scaricata sul vostro smartwatch. Scopriamo insieme tutte le funzioni di questa nuova app.
Uber sbarca su Android Wear 2.0
Il rapporto tra Google e Uber è stretto, c’è l’interesse reciproco di stringere più possibile il link tra le due realtà, basi pensare alla funzione di Google Maps che permette di contattare un taxi Uber. Adesso la comodità di Uber è a portata di mano, pardon di polso, grazie ad Android Wear 2.0.
Tutte le funzionalità principali saranno disponibili su smartwatch. Possibile, ovviamente richiedere una macchina Uber, facile trovare la destinazione tramite shortcut. Possibile inoltre utilizzare i servizi gps per sapere quanto dista da noi il taxi richiesto. Un’ottima notizia per Uber, che adesso ha una nuova piattaforma per vendere i propri servizi.
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Cattive notizie ne sono invece arrivate ieri, proprio Uber sul banco degli imputati in occasione della protesta dei tassisti a Roma. Al centro della disputa il decreto Milleproroghe che, a detta dei manifestanti, aprirebbe le porte a Uber. Si tratta di un braccio di ferro che va avanti ormai da molti anni.