Un cratere su Marte dimostra l’esistenza di un antico oceano

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Di Marte sappiamo molto, ma non abbastanza per avere un quadro completo della situazione. La conquista del Pianeta Rosso rappresenta il grande obiettivo dell’esplorazione spaziale dei prossimi anni e, ben prima di intavolare missioni che portino l’uomo su questo pianeta, è necessaria una conoscenza completa della sua storia.

A quanto pare, Marte ha avuto a che fare con potenti tsunami tre miliardi di anni fa, c’è un cratere che potrebbe dimostrare questa teoria. Proprio come la Terra dunque, il quarto pianeta del sistema solare ha avuto a che fare con potenti tsunami nel corso degli ultimi tre miliardi di anni. Scopriamo insieme le ultime scoperte sul Pianeta Rosso.

Marte è stato investito da uno tsunami

Stando a quanto riporta BBC News, un team di scienziati ritiene che Marte sia stato colpito con forza da un gigantesco asteroide che ha causato enormi ondate. Come si legge su Tec Times, la scoperta sarà esposta nel dettaglio nel corso della 48esima Conferenza di Scienza Lunare e Planetaria. A riprova di questa affermazione c’è un cratere di grandi dimensioni identificato nella parte settentrionale del pianeta.

marte

Francoic Costard, ricercatore dell’Università di Parigi, ne ha parlato nel corso di un’intervista, sottolineando come il suo team abbia rinvenuto tipici depositi da tsunami sulla superficie del pianeta. I depositi in questione sono posizionati nella zona nord del pianeta. “Si ritiene che questo fosse, al tempo, un oceano” afferma Costard.

La scoperta dimostra dunque che un oceano nordico fosse presente su Marta miliardi di anni fa, questo andrebbe a confermare la teoria di un oceano un tempo presente sul pianeta rosso, le speculazioni ora trovano conferma. Il cratere da impatto del quale abbiamo parlato porta il nome di Mikhail Vasilyevich Lomonosov, scienziato russo del 18esimo secolo.

Di seguito, vi mostriamo un video che mostra nel dettaglio le ultime scoperte fatte sul quarto pianeta del nostro sistema solare.

Fonte: sciencetimes.com

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