Una password o un’impronta digitale impostata sul nostro smartphone potrebbe indurci a credere che il nostro dispositivo sia difficile da violare, ma l’azienda tecnologica israeliana Cellebrite ha sviluppato un nuovo strumento che consente di sbloccare quasi tutti i dispositivi iPhone o Android.
Questo strumento permetterebbe di sbloccare qualsiasi dispostivo, Android o iOS che sia
Lo strumento è chiamato “Universal Forensic Extraction Device” (UFED) e può, stando a quanto sostiene l’azienda, di sbloccare dispositivi Apple con iOS 7 fino ad iOS 12.3, includendo quindi la maggior parte degli iPhone in circolazione. Può anche sbloccare un certo numero di dispositivi Android, compresi i modelli Samsung Galaxy S6 / S7 / S8 / S9 nonchè alcuni modelli di Motorola, Huawei, LG e Xiaomi.
Sebbene non sia chiaro come funzioni lo strumento, Cellebrite afferma che può bypassare le password e il blocco tramite impronta digitale e può consentire di accedere a dati di app di terze parti, conversazioni in chat, e-mail e persino contenuti cancellati. La Cellebrite sostiene che lo strumento sia pensato per essere sfruttato dalle forze dell’ordine, sebbene non sia chiaro quanto costerebbe.
Il popolo del web si dice estremamente contrariato rispetto a questa tecnologia
Non sorprende che la reazione all’annuncio di questo controverso strumento non sia stata del tutto positiva, con molte persone che si sono rivolte a Twitter per esprimere le loro opinioni. Un utente ha scritto: “questo non è qualcosa di cui essere orgogliosi! Potrebbe scatenare un vero e proprio inferno se messo nelle mani sbagliate!”
Un altro utente, altrettanto contrariato, ha aggiunto, con una malcelata e amara ironia: “grazie per aver reso più facile per il governo spiarci e grazie per averci permesso di mantenere la nostra libertà; spero davvero che coloro che lavorano per voi riflettano seriamente su ciò a cui stanno contribuendo“.