La lotta alla pandemia in questo momento è sostanzialmente incentrata sulla variante Delta e sulla sua capacità di trasmettersi in poco tempo tra una persona e l’altra. Il problema principale non è tanto la contagiosità elevata, soprattutto rispetto agli altri ceppi, ma i vaccini. Purtroppo quest’ultimi risultano essere meno efficaci del previsto di molto tanto che anche in paesi con un tasso di somministrazione elevato i contagi stanno continuando a salire.
A questo proposito, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha voluto tranquillizzare. Quello che si può vedere proprio nei suddetti paesi è il fatto che il numero dei nuovi casi di Covid-19 sale, ma non quello degli ospedalizzati. La dichiarazione fatta dall’ente infatti sottolinea come la maggior di questi sono asintomatici o con sintomi poco gravi.
Variante Delta: l’Organizzazione Mondiale della Sanità difende i vaccini
Le parole del direttore generale dell’OMS: “La variante delta si sta diffondendo in tutto il mondo a un ritmo torrido, determinando un nuovo picco di casi e decessi. Tuttavia, non ovunque sta subendo lo stesso colpo. Siamo nel mezzo di una crescente pandemia a doppio binario in cui i ricchi e i non abbienti all’interno e tra i paesi sono sempre più divergenti in luoghi con un’elevata copertura vaccinale.”
Ovviamente, come ormai si è capito, aver ricevuto due dosi di uno dei vaccini approvati finora in Europa non garantisce una protezione completa contro il coronavirus. Lo era prima e vale ancora di più adesso con la variante Delta. Per questo motivo risulta importante tenere in piedi alcune regole importanti come il semplice uso della mascherina in alcune situazioni.