Già lo sappiamo, nascosto nel ghiaccio di tutto il mondo, per lo meno quello più antico e che per migliaia di anni e in alcuni casi anche milioni non si è sciolto, sono nascosti virus spaventosi che si ritenevano essere scomparsi del tutto e altri che invece se ne ignorava l’esistenza. Probabilmente di quest’ultimi ce n’è un’infinità. A sottolineare questo aspetto ci ha pensato un team di ricercatori statunitensi e cinesi. Il gruppo ha da poco scoperto ben 28 gruppi di virus sconosciuti.
La scoperta è stata fatta sull’altopiano tibetano. Cinque anni fa sono stati raccolti dei campioni di ghiaccio e dopo tutto questo tempo ecco che sono arrivati a questa informazione. Una scoperta importante sicuramente in quanto potrà essere usata per cercare di capire cosa bisognerà aspettarsi nel giro dei prossimi decenni.
Virus e cambiamento climatico
Le parole degli autori in merito alla scoperta: “Il ghiaccio del ghiacciaio ospita diversi microbi, ma i virus associati e il loro impatto sui microbiomi del ghiaccio sono stati inesplorati. La biomassa è così bassa che tutto ciò con cui la contaminate all’esterno sarà a concentrazioni molto più elevate di qualsiasi cosa all’interno del nucleo di ghiaccio. I problemi di decontaminazione sono estremamente importanti; altrimenti, otterrai solo spazzatura.”
L’eventualità di liberare virus o altri microorganismi letali è concreta. Un esempio è quello del 2016 quando dell’antrace precedentemente sepolta nel ghiaccio si è liberata a causa dell’aumento delle temperature. Il risultato è stata l’uccisione migliaia di renne, letteralmente, e l’aver spedito 96 persone in ospedale. Alcuni di film di fantascienza non saranno più considerabili tali.