Nel 1996, un gruppo di studenti dell’Ecole Centrale di Parigi, si chiedeva se esistesse un modo per riprodurre in modo efficiente i video all’interno del campus. La loro curiosità si trasformò rapidamente in un progetto accademico e aprì la strada allo sviluppo iniziale di un’applicazione per lettore multimediale chiamata VLC.
Negli ultimi 23 anni, il lettore multimediale VLC è diventato un nome familiare. Offrendo una mano agli utenti che tentano di riprodurre un file video che altre applicazioni non supportano. È disponibile su quasi tutte le piattaforme di elaborazione, una rarità nell’ecosistema delle app.
Oggi VLC ha raggiunto un’altra pietra miliare: è stata scaricata oltre 3 miliardi di volte su varie piattaforme, rispetto a 1 miliardo di download a maggio 2012. Quindi, gli utenti sono triplicati in circa 6 anni. Ed è per questo che arriveranno delle novità.
VLC novità
VLC ha lanciato un aggiornamento minore – v3.0.6 – che aggiunge il supporto per i video HDR in AV1, un formato video emergente. Ma nei prossimi mesi, VLC ha pianificato cose più grandi.
Il primo è un aggiornamento importante dell’app Android di VLC tra circa un mese, che introdurrà il supporto per AirPlay. Ciò consentirà agli utenti Android di trasmettere i file video dai loro telefoni Android all’Apple TV. Kempf, il suo fondatore, quindi prevede di aggiornare l’app VR, che consentirà il supporto nativo per i video VR.
Ha detto che il suo team ha decodificato le famose cuffie VR in modo che gli sviluppatori non debbano più fare affidamento sugli SDK offerti dai venditori. L’app riceverà anche il supporto per interazioni 3D e audio stereo, e aggiungerà una funzione di teatro virtuale. Dopo questo, un importante aggiornamento verrà inviato a VLC su tutte le piattaforme più diffuse.
L’aggiornamento, soprannominato versione 4.0, offrirà miglioramenti nella riproduzione del ridimensionamento e della qualità video dei file video HDR. Ma non è tutto. Kempf dice che intende portare VLC su più piattaforme. Ha detto che sta pensando di portare il lettore multimediale su dispositivi Sony PlayStation 4, Nintendo Switch e Roku. Ma come sempre, non trattenete il respiro per l’arrivo di queste app nell’immediato futuro. Vedi, ci sono meno di una dozzina di persone che contribuiscono a VLC.
E gli sviluppi recenti – come la chiusura di MPC-HC, un altro media player popolare – nello spazio hanno reso evidente quanto possa essere difficile sostenere un’applicazione open source esclusivamente su donazioni. VLC è stato piacevolmente fortunato su questo fronte.