Windows 10 è il sistema definitivo e Microsoft sta puntando davvero molto sulle ottimizzazioni e la possibilità di introdurre periodicamente nuove funzioni che contribuiscano ad accrescere l’esperienza utente. Sebbene la società non comunichi il numero di device in cui il sistema risulta attivo ormai da Settembre 2016 i dati parlano chiaro.
Windows 10 ha infatti fatto registrare un considerevole fattore di crescita che evidenzia una quota di mercato di oltre il 25% per il mese di Gennaio 2017. Lo scorso mese, rispetto all’attuale 25.3%, si era assistiti ad un 24.36% che pone in chiara luce un netto aumento del bacino d’utenza, complici anche le vendite dei sistemi all-in-one PC ed i nuovi ultrabook di ultima generazione.
Sicuramente, infatti, il periodo natalizio ha giocato a favore della società e del numero di adozioni per i suoi sistemi. Anche in questo caso le società di indagini pongono in evidenza una leggera diminuzione del numero di adozioni per Windows 7 che resta comunque al 47.2%, sebbene il fatto di aver stabilito la fine del supporto a lungo termine per il comparto aziendale giocherà di certo a favore delle nuove piattaforme.
Nonostante questo Windows 7 ed XP continuano a rimanere attivi nonostante il mancato supporto tecnico e si assiste addirittura ad una crescita che stabilisce ora un dato del 9.17%. Resta stabile invece Windows 8.1 al 6.9% con una quota di mercato marginale.
Sforando al di fuori degli ecosistemi della software house di Redmond troviamo poi i riferimenti a Mac OS X 10.12 SIerra con il 2,75% che la dice lunga sull’immenso vantaggio e sulla persistenza dei sistemi software di casa Microsoft.
Il tasso di crescita per i sistemi operativi Windows 10 assume connotati decisamente diversi in luogo di una considerazione dei dati su base annuale. In riferimento al periodo 2016, in cui il fattore di persistenza dei sistemi era dell’11.85&, la crescita ha di fatto subito un balzo verso l’alto portando ad un incremento percentuale di 214 punti.
E mentre per Windows 10 i risultati sono a dir poco rassicuranti lo stesso non si può dire certo per il suo browser web dedicato Microsoft Edge che lascia il posto ai più acclamati Google Chrome e Mozilla Firefox che, come visto, dominano incontrastati le classifiche poste in evidenza dalla società d’indagine NetMarketShare.
Il prossimo major update per Windows 10 Creators Update introdurrà di certo un nuovo modo di operare con i sistemi Microsoft e con le piattaforme correlate. Attraverso le varie build Insider rilasciate nel corso dell’ultimo mese di è potuto anche assistere ad alcune migliorie specifiche di sistema e per le piattaforme web surfing di Microsoft Edge Browser.
Riuscirà il nuovo OS a stravolgere nuovamente le classifiche di riferimento? E come si porranno gli utenti nei confronti delle previste ottimizzazioni per il nuovo browser? Sei un utilizzatore Windows 10 e vorresti dire la tua al riguardo? Lasciaci pure un tuo personale commento sull’esperienza di utilizzo con i nuovi sistemi ed il browser.
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