Xiaomi risponde a nome di un costruttore cinese notoriamente attivo nel comparto della tecnologia mobile degli smartphone, ma non solo. Di fatto, negli interessi della compagnia rientrano anche i settori degli activity tracker, della domotica e non ultimi quelli relativi all’intrattenimento multimediale.
In ultima analisi è balzata agli onori del mondo hi-tech l’ultimo ritrovato delle moderne tecnologie destinate all’home entertainment, ovvero la nuova Xiaomi Mi TV.
Si tratta di un televisore interattivo formato da un modesto pannello con estensione da 32 pollici avente risoluzione d’uscita pari a 1.366×768 pixel, frequenza di refresh standard a 60Hz e angolo di visione di 178°.
Nulla di eccezionale rispetto a quelle che sono le attuali proposte di mercato cui i grandi produttori internazionali dell’elettronica ci hanno abituato. Ad ogni modo, nel pieno della filosofia Xiaomi, un aspetto altrettanto importante è il prezzo di vendita, per il quale si è indicato un listino base di circa €140 al cambio.
Si tratta di un prodotto tutt’altro che Premium, in luogo di una struttura che ospita uno chassis interamente realizzato in plastica. Comunque, si tratta pur sempre di una Smart TV estremamente leggera e perfetta per essere trasportata, in luogo dei suoi 3.9Kg di peso assoluto. La solidità, in questo caso, viene meno a favore della portabilità del componente, sotto il quale pulsa un cuore ARM Quad-Core con integrazione grafica Mali-450 MP3 GPU, 1GB di memoria RAM e 4GB di Flash Memory ROM per l’archiviazione dei contenuti e le applicazioni.
La dotazione standard di questa Xiaomi MI TV conta anche sull’ausilio delle porte esterne di comunicazione, per le quali si vanta la presenza di due Output HDMI, una porta AV, un’uscita S/PDIF, DTMB ed una porta USB da utilizzarsi per il collegamento di hard disk esterni o chiavette USB. Il sistema di diffusione audio è piuttosto modesto, ed è formato da due altoparlanti stereo con potenza sonora d’uscita pari a 10W complessivi.
Si tratta di un prodotto la cui commercializzazione sarà indirizzata in via esclusiva al mercato cinese, mentre in Europa (e dunque anche in Italia) giungerà attraverso gli importatori. Che cosa ne pensate di questa soluzione low-cost per l’intrattenimento Smart? Spazio a tutti i vostri commenti al riguardo.