Yoshinori Ono, produttore esecutivo della serie Street Fighter, si è dimesso dopo quasi 30 anni di carriera con Capcom. Ha annunciato le sue dimissioni su Twitter, dove ha scritto: “Sono stato a lungo al lavoro sulla serie Street Fighter, vivendo bei tempi, tempi brutti e persino tempi inesistenti. Il mio cuore è pieno di apprezzamento per quei giocatori che negli ultimi dieci anni hanno fornito un sostegno caloroso al franchise, poiché tutte le attività legate a Street Fighter hanno riacquistato il sole e aumentato la sua vivacità”.
Ono ha anche affrontato il discorso Capcom Pro Tour, che quest’anno debutterà online a causa del Covid, generando alcune polemiche. “Capisco che ci siano state alcune critiche su questo particolare formato”, ha scritto. “Tuttavia, sono pienamente convinto che sia importante far luce su varie speranze mantenendo l’evento anche in questo modo”.
Una nuova generazione si prenderà cura di Street Fighter
Ono ha concluso dicendo che è sicuro che una nuova generazione si prenderà cura di Street Fighter continuando a renderlo ancor più straordinario. Nel mentre Ono osserverà il brand espandersi ulteriormente “come uno dei tanti giocatori abituali”. Il producer ha poi salutato i propri fan con uno Shoryuken finale.
Secondo alcune indiscrezioni, Ono era già stato rimosso dalla posizione di direttore di Street Fighter 6. Ora con una nuova direzione il gioco necessiterà di un anno in più per il suo sviluppo.