Le notizie sugli asteroidi non finiscono mai di stupirci. La comunità scientifica, infatti, è in allerta per un asteroide – chiamato AJ129-2002 – che si starebbe avvicinando a tutta velocità verso la Terra. Una notizia che non dovrebbe stupirci vista ormai la frequenza con la quale questi avvicinamenti si verificano.
L’asteroide AJ129 2002 è stato classificato come “potenzialmente pericoloso” dalla NASA e viaggia a velocità di 107.826 km/h. Comparativamente, è quasi 15 volte più veloce del più veloce aereo con equipaggio del mondo: l’ipersonico X-15 americano che raggiunge velocità di 7.300 km/h.
Secondo il sito britannico Daily Mail, l’asteroide ha una larghezza di circa 1,1 km e dovrebbe passare in prossimità del nostro pianeta il 4 febbraio. Si stima che la distanza con la quale transiterà sarà di circa 4.208.641 km dal nostro pianeta. Questa distanza può sembrare molto ampia e per nulla pericolosa, ma la NASA ritiene che un oggetto con queste caratteristiche abbia un certo grado di pericolosità e rischio quando si trova entro i 7.403.000 Km/h dalla Terra.
Cosa potrebbe accadere se colpisse la Terra?
Charles Bardeen, del National Center for Atmospheric Research di Boulder in Colorado, ha spiegato che l’umanità non si estinguerebbe a priori. Anche se, nel peggiore dei casi, i detriti potrebbero rimanere nell’atmosfera per 10 anni e bloccare la luce solare, causando la caduta delle temperature e la difficoltà di crescita delle colture.
Si consideri l’asteroide che uccise i dinosauri. Protagonista la penisola dello Yucatan, in Messico, e l’asteroide aveva una approssimativa ampiezza di 10 chilometri.