Gli scienziati dell’Università di Erlangen-Norimberga, in Baviera, hanno scoperto che la birra contiene due sostanze che hanno un effetto positivo sul corpo umano. Si tratta dell’xantumolo e degli iso-alfa-acidi, elementi che si ottengono dal luppolo, l’ingrediente principale della bevanda.
Gli studiosi guidati da Claus Hellerbrand, dell’Istituto di biochimica, hanno osservato nei loro studi che lo xantumolo inibisce la malattia del fegato grasso, causato da sovrappeso e malnutrizione e previene la formazione di cicatrici in quell’organo. Inoltre, i ricercatori hanno scoperto che lo xantumolo uccide le cellule tumorali nel fegato e inibisce l’aumento di peso. Dal canto loro, gli iso-alfa-acidi inibiscono il danno epatico e influenzano positivamente il metabolismo di grassi e zuccheri.
Molti i benefici
Gli scienziati tedeschi hanno anche scoperto – in una nuova ricerca condotta insieme ai loro colleghi dell’Università di Vienna – che le due sostanze influenzano favorevolmente i processi biologici, specialmente se combinati.
Così, insieme, inibiscono i processi infiammatori in modo ancora più efficace. Anche concentrazioni molto basse di queste sostanze riducono significativamente la produzione di fattori infiammatori nel fegato e nelle cellule del sangue.
Gli studiosi stanno pianificando di indagare se la combinazione di queste due sostanze sia in grado di combattere il diabete o il cancro in modo più efficace. Gli scienziati avvertono che la birra alcolica può essere dannosa in grandi quantità. Tuttavia, la birra analcolica o le bevande a base di luppolo possono essere utili nel trattamento o nella prevenzione di malattie del fegato e obesità.