L’ilarità estrema: può la risata portare alla morte?

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La risata è una delle espressioni umane più universali e contagiose, spesso associate a momenti di gioia, felicità e condivisione. Tuttavia, esiste una domanda intrigante che affiora di tanto in tanto: è possibile morire dalle risate? Sebbene sembri un concetto stravagante, esistono alcune situazioni documentate in cui l’ilarità estrema ha avuto conseguenze fatali. Sebbene sia altamente improbabile, è tecnicamente possibile, e in passato sono stati documentati casi di decessi legati alle risate.

Innanzitutto, è essenziale comprendere che la risata in sé è un processo fisiologico positivo per il nostro corpo. Stimola la produzione di endorfine, riduce lo stress e migliora il benessere generale. Tuttavia, ci sono casi eccezionali in cui l’abbondanza di risate può portare problematiche mediche. Il termine tecnico per descrivere la morte causata da una risata eccessiva è “risus sardonicus”, ma è estremamente raro.

 

La risata può portare a morire?

Uno dei casi più noti risale al 1975, quando un uomo britannico di nome Alex Mitchell morì mentre guardava l’episodio comico della serie televisiva britannica “The Goodies”. Si scopri che Mitchell soffriva di una condizione cardiaca preesistente, e l’incessante risata durante la visione dell’episodio contribuì al suo improvviso decesso. La risata incontrollabile può innescare una serie di eventi fisiologici che, sebbene insoliti, possono risultare letali. Ad esempio, il caso di Mitchell ha evidenziato come l’iperventilazione causata dalle risate possa portare a uno squilibrio elettrolitico e a un’accelerazione cardiaca, soprattutto in individui con condizioni cardiache preesistenti.

Esistono alcuni modi in cui le risate potrebbero innescare un effetto negativo sul corpo. Uno dei percorsi più vulnerabili è quello attraverso il cuore. In rari casi, una risatina particolarmente cordiale può causare qualcosa chiamato ” sincope indotta dalla risata “, una condizione che fa abbassare rapidamente la pressione sanguigna di una persona durante una risata esagerata. Ciò innesca una risposta intensificata da parte del sistema nervoso autonomo – la rete di nervi che regola i processi fisiologici involontari – portando a un calo temporaneo nella quantità di sangue che scorre al cervello, che può provocare una perdita di coscienza.

 

In realtà sono maggiori i benefici

Quando ridiamo, muoviamo il petto su e giù, questo cambia la pressione nella cavità toracica e può influenzare quello che viene chiamato nervo vago, che trasporta segnali tra il cervello e la maggior parte degli organi interni. Ciò può farci venire le vertigini e molte volte, magari in casi più gravi, può portare agli svenimenti. Emozioni intense, come un profondo divertimento, possono aumentare la frequenza respiratoria e innescare riacutizzazioni dei sintomi dell’asma, che possono essere ulteriormente esacerbati dalla respirazione insolita associata alla risata.

Tuttavia, è fondamentale sottolineare che tali incidenti sono estremamente rari. La stragrande maggioranza delle persone può godere di una risata senza doversi preoccupare di rischi per la salute. In realtà, molti studi suggeriscono che ridere può avere benefici per la salute, migliorando la funzione cardiaca e riducendo la pressione sanguigna. La risata rimane una delle attività umane più salutari e benefiche, con effetti positivi sulla salute mentale e fisica. Quindi, la prossima volta che ci troviamo in ​​una situazione divertente, possiamo ridere con tranquillità, sapendo che il riso è generalmente un alleato della nostra salute.

Immagine di vecstock su Freepik

Marco Inchingoli
Marco Inchingoli
Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

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