Scoperta in Canada una mummia di un cucciolo di lupo di 57.000 anni fa

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Nello Yukon, in Canada, un minatore ha scoperto un cucciolo di lupo perfettamente conservato che è stato bloccato nel permafrost per 57.000 anni. La straordinaria condizione del cucciolo, chiamato Zhùr dalle persone locali di Tr’ondëk Hwëch’in, ha fornito ai ricercatori una vasta gamma di informazioni sulla sua età, stile di vita e relazione con i lupi moderni. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Current Biology.

Una delle domande più importanti su Zhùr a cui i ricercatori hanno cercato di rispondere è come il cucciolo sia stato così perfettamente conservato nel permafrost. Effettivamente è raro trovare mummie nello Yukon. L’animale deve morire in un luogo dove il terreno è costantemente ghiacciato, e devono essere seppelliti molto rapidamente, come qualsiasi altro processo di fossilizzazione. Se rimane troppo a lungo nella tundra ghiacciata, si decomporrà o verrà mangiato.

Un altro fattore importante è come è morto il lupo. Gli animali che muoiono lentamente o sono cacciati dai predatori hanno meno probabilità di essere trovati in condizioni incontaminate. I ricercatori pensano che il cucciolo fosse nella sua tana e che sia morto istantaneamente a causa del crollo della stessa. Stando ai dati è confermato che il cucciolo di lupo non morì di fame ed aveva solo 7 settimane al momento della sua morte.

 

Un cucciolo di lupo speciale

Oltre ad apprendere come è morto Zhùr, il team è stato anche in grado di analizzare la sua alimentazione. A quanto pare, la sua dieta era fortemente influenzata da quanto fosse vicina all’acqua, questo include specialmente il salmone. L’analisi del genoma di Zhùr ha anche confermato che il cucciolo discende da antichi lupi della Russia, della Siberia e dell’Alaska, che sono anche gli antenati dei lupi moderni. Sebbene l’analisi di Zhùr abbia dato ai ricercatori molte risposte sui lupi del passato, rimangono alcune domande in sospeso su Zhùr e la sua famiglia.

L’esemplare ha un significato speciale per le persone locali di Tr’ondëk Hwëch’in, che hanno accettato di mettere Zhùr in mostra allo Yukon Beringia Interpretive Center di Whitehorse. È stata pulita e conservata, quindi rimarrà intatta per gli anni a venire, permettendole di viaggiare anche in altre località dello Yukon. Il team di ricerca prevede che nei prossimi anni potrebbero essere scoperte sempre più mummie di permafrost.

Ph. Credit: Government of Yukon via National Geographic

Marco Inchingoli
Marco Inchingoli
Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

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