Sky rappresenta una realtà globale e nazionale affermatasi nel campo della concessione dei servizi di trasmissione satellitare degli eventi e delle dirette e trasmissioni Cinema, TV, Show ed Intrattenimento.
Ultimamente è nato il nuovo ecosistema Sky Q visto nel Regno Unito nel corso del 2017 e migrato anche nel resto delle altre realtà di mercato europee dove si sta conoscendo un nuovo modo di vivere l’intrattenimento.
Sky Q, di fatto, rappresenta senz’altro un ulteriore passo in avanti nella gestione multimediale interattiva con i contenuti del vettore. Ad ogni modo, pare che le novità per gli utenti abbonati e per i futuri consumatori non siano finite, in considerazione del fatto che la compagnia ha disposto anche un metodo alternativo per la visione dei contenuti.
In merito a quest’ultima affermazione sta prendendo piede l’idea di Sky Streaming, un servizio che estromette l’utilizzo della parabola a vantaggio di un ecosistema Internet TV sempre accessibile e pronto a rispondere alle esigenze di tutti quegli utenti che possono garantirsi ampie disponibilità di banda per le connessioni in Fibra Ottica FTTC ed FTTH ove disponibili.
Il fornitore di servizi, di fatto, offre tale prospettiva alternativa di accesso al database dei video contenuti per tutti coloro che dispongono di una connessione di nuova generazione. In tal caso, per la società, il vantaggio si ripercuote potenzialmente a livello economico e di prestigio anche contro competitor affermati come Netflix ed affini che, negli ultimi anni, hanno monopolizzato un mercato facilmente accessibile ed aperto a nuove prospettive.
Che cosa ne pensate al riguardo? Credete che la TV Sky Online possa offrire un ulteriore vantaggio rispetto alle concorrenti, portando all’instaurarsi di un nuovo sistema incentrato sulla facilità di accesso, su un nuovo database di contenuti e sulla convenienza di un abbonamento che si rimoduli verso il basso con le tariffe? A voi tutte le considerazioni del caso.