Google Corporation ha presentato le sue nuove unità top di gamma Pixel Phone 2 nel contesto di una manifestazione che lo scorso 4 Ottobre 2017 ha concesso una visione d’insieme su nuove esilaranti profili d’innovazione.
Accanto alla promessa di device eccezionalmente avanti nel processo evolutivo dei sistemi mobile si sono comunque posti alcuni problemi che hanno visto in prima linea i malfunzionamenti del comparto audio, video ed addirittura la mancanza del sistema operativo.
Una serie di problemi che sono stati recentemente affrontati da Google con il roll-out di un opportuno aggiornamento firmware che ha introdotto una serie di correzioni ed aggiunte funzionali. Nonostante ciò, i problemi potrebbero non essere finiti ed anzi non limitarsi a semplici imperfezioni del comparto software.
Uno dei problemi che potrebbe compromettere l’esperienza di utilizzo quotidiana è quello relativo alla presenza di display oleofobici che si graffiano facilmente. Concepiti al fine di offrire una resistenza di grado superiore contro macchie ed impronte digitali, di fatto, le componenti pare rispondano negativamente al contatto diretto e manifestino una certa propensione all’usura rapida.
Una serie di segnalazioni dirette, di fatto, riportano la presenza di numerosi graffi a pochi giorni di utilizzo. Graffi rettilinei e profondi molto evidenti al display sono stati messi in luce da un buon numero di utenti, i quali riferiscono di avere tra le mani un device con display eccessivamente fragile.
Alle dichiarazioni e le testimonianze pervenute nel contesto del forum ufficiale Google si sono sommati poi i feedback esterni provenienti dal forum di Reddit. Un utente della piattaforma, in particolare, ha fornito un’immagine del proprio dispositivo a pochi giorni dall’acquisto. In questo frangente è stato possibile apprezzare il dettaglio notevole dell’usura, cui si è giunti semplicemente toccando lo schermo.L’interessato ha posto il problema all’attenzione del costruttore, il quale ha riferito di voler procedere all’immediata sostituzione dell’unità. Diversamente, invece, l’azienda ha risposto negativamente ad altri utenti in merito alla sostituzione integrale dei terminali, giustificando tale scelta con il fatto che i segni risultanti sono derivanti dal normale utilizzo quotidiano.
In tal caso la frustrazione degli utenti è palpabile ed in molti hanno manifestato in maniera diretta il proprio risentimento nei confronti di unità che qualitativamente hanno poco a che vedere con le passate generazioni di prodotto, le quali hanno garantito mesi o addirittura anni di immunità all’usura ed al deterioramento delle componenti esterne.
Questo nuovo problema, unitamente al fatto di aver concesso al pubblico Google Pixel 2 privi di sistema operativo e con acclarati altri problemi iniziali è chiaro sintomo di qualcosa che non funziona nella filiera societaria del ramo Controllo Qualità. Qualcosa che potrebbe verosimilmente condurre gli utenti ad un severo cambio di rotta nella scelta del loro prossimo top di gamma, nonostante device potenzialmente rivoluzionari.
In attesa dell’arrivo dei device della serie Google Pixel 2 XL nel contesto del mercato italiano ti invitiamo ad esprimere qui tutte le tue riserve e tutte le tue personali considerazioni al riguardo. Vale la pena sobbarcarsi una spesa di quasi €1.000 per avere tra le mani un prodotto qualitativamente scarso? A te l’ultima parola.