Le Anker Soundcore Liberty Air 2 sono le cuffiette true wireless che sfidano apertamente le grandi del mercato, proponendosi con un prezzo non particolarmente elevato, e garantendo nel contempo alcune funzioni abbastanza interessanti.
La custodia di ricarica offre esteticamente un aspetto premium, è realizzata interamente in plastica, ma ricoperta con un materiale piacevolissimo al tatto contro urti e graffi in generale. Le dimensioni sono estremamente ridotte, arrivano a 57 x 48 x 18 millimetri di spessore, il che ne facilita sicuramente il trasporto nella tasca dei pantaloni, o anche semplicemente in un marsupio. Sulla superficie non trovano posto pulsanti fisici, se non nella parte inferiore, ove spunta il tasto reset e la USB type C 2.0 per il collegamento ad una presa a muro.
Apprezzata la possibilità di lasciarla in piano verticale su un piano di lavoro in autonomia, come anche l’apertura semplicissima, la cerniera è abbastanza rigida, ma non troppo, infatti si potrà aprire anche con un dito senza difficoltà. La chiusura è praticamente magnetica, quindi si effettuerà ancora più rapidamente ed in comodità rispetto alla precedente.
Le Anker Soundcore Liberty Air 2 sono posizionate verticalmente, l’alloggiamento è facile da trovare, si agganciano magneticamente per la ricarica, ed una vola ribaltata la custodia non fuoriescono.
Hardware e specifiche tecniche
Le cuffiette sono true wireless in-ear con forma allungata che si protende sulla guancia; sono anch’essere realizzate in plastica opaca, con alcuni contrasti nei colori. Non sono stati inseriti tasti fisici, i controlli sono affidati ad un’area di sensibilità, con comandi personalizzabili dall’applicazione; personalmente non ho amato questa soluzione, poiché è scomoda, non dà un feed tattile in risposta, ed inoltre nella rimozione dall’orecchio, spesso si preme inavvertitamente. Avrei sicuramente apprezzato maggiormente un pulsante fisico.
In confezione troviamo svariati gommini per agevolare l’accomodamento nell’orecchio, lo spessore è elevato, anche se non recano particolare disturbo una volta indossati. Non sono troppo invasivi, e bisogna ammettere che non riempiono il padiglione, quindi non completano il tutto con una sensazione di “tappo”. L’isolamento acustico è garantito solo dai suddetti, poiché è assente la cancellazione del rumore; essendo “scarse” nel riempimento del padiglione, le Anker Soundcore Liberty Air 2 non riusciranno ad isolarvi completamente dall’area circostante.
Le cuffiette si posizionano bene, ma bisogna ammettere che non si ancorano perfettamente all’orecchio, ciò sta a significare che se ne sconsiglia l’utilizzo in attività sportive o in momenti troppo concitati (poiché potreste perderele) Sono certificate IPX5, contro schizzi d’acqua e sudore.
Suono, funzionamento e batteria
Una volta estratte dalla custodia di ricarica, le Anker Soundcore Liberty Air 2 si accoppieranno in pochissimi secondi, grazie alla connettività bluetooth 5. La riproduzione musicale è discreta, anche se non al livello degli 85 euro (o più) effettivamente richiesti, abbiamo notato un suono corposo ed avvolgente, con difetti nelle alte e nelle basse frequenze.
Prestate attenzione, tutte le considerazioni partono dalla fascia di prezzo in cui sono state posizionate, di conseguenza le aspettative sono veramente molto elevate. Il suono prodotto dai driver da 6 millimetri appare essere metallico, con i bassi quasi completamente assenti, e le frequenze alte decisamente troncate, il prodotto tende a stridere quando le raggiunge. Il range in cui funziona al meglio è sicuramente il centrale. Il volume, inoltre, non è particolarmente elevato, se utilizzate in aree abbastanza rumorose, potreste non essere in grado di sentire correttamente il suono.
Grazie all’applicazione ufficiale potrete modificare l’equalizzatore, per adattare le impostazioni alle vostre esigenze, oppure sfruttare la tecnologia Hear ID; verrà avviato un test di 5 minuti, che permetterà alle cuffie di modificare i parametri, adeguandoli a voi. La differenza finale è comunque minima, rispetto almeno alle impostazioni iniziali.
Se le volete acquistare per guardare video, sappiate che la sincronizzazione audio/video è ottima, grazie al supporto al codec Qualcomm Aptx, nonchè le tecnologie SBC e AAC.
Molto soddisfacente è invece la resa nelle chiamate, i 4 microfoni con cancellazione del rumore CVC 8.0, funzionano benissimo, restituiscono un audio chiaro e cristallino (grazie anche al prolungamento degli stessi verso la bocca dell’utente). Ciò che non riescono a fare è cancellare il rumore ambientale, chi si trova all’altro lato del telefono sentirà anche ciò che vi circonda.
La durata è di circa 7 ore con i 55mAh integrati nelle cuffiette, e di 28 ore totali con i cicli garantiti dalla custodia di ricarica da 500mAh. Un quantitativo complessivamente soddisfacente, sottolineando la presenza della ricarica rapida, in soli 10 minuti di carica si avranno 2 ore di riproduzione garantite.
Anker Soundcore Liberty Air 2: conclusioni
In conclusione le Anker Soundcore Liberty Air 2 sono complessivamente soddisfacenti, anche se non al livello dei modelli più blasonati, come le Klipsch T5 True Wireless viste qui su Focustech. L’handicap più grande riguarda sicuramente la qualità del suono, in nessun modo in grado di competere con i mostri sacri, per quanto riguarda i bassi e le frequenze elevate, ritenuti assenti e troppo distorte; molto bene, invece, la qualità audio in chiamata e la batteria. Il prezzo base di 85 euro è troppo elevato per la qualità generalmente offerta.
Di seguito potete proseguire con la nostra videorecensione ed i punteggi riassuntivi.