Huawei Watch GT 3 SE, presentato ad inizio Novembre 2022, vuole essere, sotto alcuni punti di vista, la versione “economica” del fratello maggiore GT 3, pur comunque non portando l’utente a rinunciare ad una serie di specifiche in grado di renderlo uno dei migliori sul mercato. Scopriamolo assieme nella nostra recensione completa.
Design e Estetica
L’aspetto sportivo, caratteristico della serie GT, lo troviamo anche in questo GT 3 SE, con una cassa realizzata in fibra polimerica a lunga durata, completamente opaca dalla buona oleofobicità, completata con una ghiera fissa che richiama gli orologi analogici. L’impatto visivo è notevole, non è un prodotto che potrà essere facilmente indossato con un completo, sebbene mantenga una propria eleganza ed unicità.
Le dimensioni sono abbastanza importanti, il prodotto raggiunge precisamente 46,4 millimetri di diametro, con uno spessore di 11 millimetri, ed un peso complessivo di soli 35,6 grammi. E’ consigliato per polsi maschili, possiamo inoltre dire non essere troppo pesante, lo abbiamo indossato per tutto il periodo della prova h24, e non ha mai arrecato particolare fastidio.
I materiali sono di altissima qualità, sono resistenti ed affidabili; sul lato sinistro troviamo un pulsante fisico ed una rotellina a pressione, che completano il sistema di controllo del dispositivo (sebbene lo schermo sia touchscreen). In confezione è presente un cinturino in TPU, o meglio in silicone, adatto a polsi che vanno da un minimo di 140 ad un massimo di 210 mm di diametro (spessore del cinturino di 22 millimetri). La qualità è molto buona, entro certi limiti tecnici, non si sporca facilmente, lo riteniamo superiore ad esempio a quello visto sul più recente Fitbit Versa 4.
Hardware e Specifiche
Uno degli aspetti più positivi di tutti gli smartwatch Huawei è senza dubbio il display, in questo caso è un bellissimo AMOLED da 1,43 pollici di diagonale, con supporto scorrimento e tocco, risoluzione 466 x 466 pixel, 326 ppi e protezione Gorilla Glass. Le cornici sono ridotte al minimo, i colori rasentano la perfezione, il dettaglio e la nitidezza sono ai massimi livelli, quando pensiamo allo schermo ideale per uno smartwatch, non possiamo che desideralo esattamente uguale a questo. Buona la gestione automatica della luminosità, si vede senza problemi anche sotto la luce solare diretta.
Lo Huawei Watch GT 3 SE integra tutti i sensori presenti altrove, come il chip GPS per il tracciamento automatico dell’allenamento, l’accelerometro, il giroscopio, il barometro, il sensore per la misurazione della temperatura cutanea, ed anche l’ottico per la frequenza cardiaca. Quest’ultimo sfrutta l’algoritmo TruSeen 5.0+ per il monitoraggio di battito cardiaco e SpO2 (24 ore su 24), con un’ottima precisione, ricordiamo che non è un dispositivo medico.
Il monitoraggio si estende anche ai classici parametri e valori, quali sono il sonno, grazie all’algoritmo TruSleep 3.0 dalla buona precisione e suddivisione nelle varie fasi, passando per i passi, la respirazione, la distanza percorsa, le calorie bruciate e così via. L’affidabilità è buona, non al livello di uno sportwatch professionale, come un Suunto 9 Peak Pro, per intenderci, ma comunque in grado di soddisfare anche gli utenti più esigenti votati al benessere. Il dispositivo integra microfono e altoparlante, è possibile così rispondere alle chiamate direttamente dal polso, oppure scaricare ed avviare la musica senza l’ausilio dello smartphone (è anche possibile collegare direttamente gli auricolari). La qualità delle due componenti è allineata con i prodotti della stessa serie.
La vibrazione non è zanzarosa, anche se forse non la riteniamo ad un livello particolarmente elevato. Gli allenamenti avviabili dal polso sono più di 100, tutti con una loro specificità e caratterizzazione, tra questi troviamo il nuoto, data l’impermeabilità del prodotto fino a 5 atm. La connessione è rapida con qualsiasi smartphone in commercio, lo Huawei Watch GT 3 SE è compatibile con Android e iOS, tramite connettività bluetooth e l’applicazione ufficiale Huawei Health.
Applicazione, Batteria e Notifiche
Il sistema operativo è Harmony OS, una variante ben adatta agli smartwatch, con navigazione fluida e lineare, menù ben organizzate ed interfacce sicuramente moderne. Tutte le impostazioni possono essere raggiunte in pochissimi tocchi, grazie a Petal Maps è possibile avviare la navigazione offline direttamente sulla mappa, oltre che installare altre app, ciò che manca è la solita interazione con le notifiche.
Vengono visualizzate correttamente ed interamente da qualsiasi applicazione, non vengono riprodotti messaggi vocali o emoticon, ma non è possibile rispondere in nessun modo, se non con messaggi pre-impostati. Questo è forse il limite più grande di Harmony OS, la mancanza che lo porterebbe ad essere un sistema completo al 100%.
La batteria è al contrario uno degli aspetti più convincenti, ricaricabile tramite la basetta magnetica inclusa in confezione, promette una autonomia di almeno 7 giorni di utilizzo intenso, fino al doppio con un utilizzo standard. Nel nostro caso siamo riusciti ad indossare tutto il giorno il terminale per circa 10/11 giorni, prima di dover ricorrere alla ricarica.
L’applicazione mobile non cambia rispetto a quanto siamo solitamente abituati a vedere, è la solita Huawei Health, disponibile per tutti i sistemi operativi, con interfacce ben organizzate e studiate, che permettono indubbiamente di accedere molto rapidamente a tutte le informazioni desiderate. La personalizzazione del dispositivo è limitata, è possibile impostare la modalità Non Disturbare automatica, cambiare la watchface e poco altro ancora.
Huawei Watch GT 3 SE: conclusioni
In conclusione Huawei Watch GT 3 SE è l’ennesimo ottimo smartwatch di Huawei, una garanzia assoluta nella realizzazione di prodotti completi ed affidabili, oltre che molto belli esteticamente, per gli utenti che vogliono il giusto mix tra smartwatch e sportwatch. Lo possiamo consigliare a chi è alla ricerca di un prodotto versatile ed ottimamente realizzato, il prezzo di listino di 199 euro è perfetto per la qualità generale.
L’unico aspetto negativo? la mancata interazione con le notifiche, sempre quel qualcosa che non gli permette di fare il salto di qualità definitivo.