Oppo torna a far sentire la propria voce nel segmento dei top di gamma con Oppo Find X8 Pro, uno smartphone all’interno del quale possiamo davvero trovare tutta la tecnologia di ultima generazione, con la sfida (vinta) di ottenere prestazioni di assoluto livello anche con un chip MediaTek, andando difatti in controtendenza rispetto agli altri top che, in genere, montano un SoC di Qualcomm. Scopriamolo meglio da vicino con la nostra recensione completa.
Design e Estetica
L’azienda orientale ha deciso, giustamente, di prestare particolare attenzione alla cura estetica di questo dispositivo, e sin dal primo tocco offre la piacevole sensazione di avere tra le mani uno smartphone premium. La scocca è realizzata in metallo, con frame che presenta una finitura opaca davvero bella al tatto e alla vista (oltretutto non trattiene le impronte), la nostra versione (Pearl White) presenta una cover posteriore in vetro opaco con una trama con effetto marmo diversa per ogni esemplare. Esteticamente elegante e di qualità, non trattiene le impronte, toccandola è quasi setosa, ma di conseguenza è leggermente più scivolosa.
Il modulo delle fotocamere è molto grande, di forma circolare, particolarmente in rilievo rispetto alla scocca (decisamente bella la finitura zigrinata), riesce a creare comunque una sorta di piano di appoggio, permettendogli di non tremare troppo una volta poggiato su un piano. Le dimensioni sono in linea con lo standard del momento, raggiungono 162,27 x 76,67 x 8,24 millimetri di spessore, il peso è invece di poco superiore alla media, pari a 215 grammi. E’ uno smartphone che si fa sentire, difficilmente vi dimenticherete di averlo con voi, sebbene sia sufficientemente maneggevole e con materiali di altissima qualità.
Sul frame abbiamo tutta la pulsantistica, sul lato sinistro il selettore per la modalità di utilizzo (silenzioso, normale o vibrazione), sul destro i pulsanti di accensione/spegnimento e del volume, con l’aggiunta del tasto soft touch dedicato alla fotocamera (non sempre così comodo da premere), per finire inferiormente con il carrellino delle SIM (senza espansione di memoria), la USB-C con uscita video e l’altoparlante fisico.
Hardware e Specifiche
Oppo Find X8 Pro presenta certificazione IP69 per la resistenza ad acqua e polvere, il display è forse uno dei migliori in circolazione. E’ un pannello da 6,78 pollici di diagonale, un LTPO AMOLED con risoluzione massima a 1264 x 2780 pixel, protezione Gorilla Glass Victus 2, supporto a HDR10+, always-on display, copertura del 100% della cromatica P3, supporto al tocco con mani bagnate, 450 ppi e rapporto schermo/corpo del 94,2%. C’è poco da recriminare o da dire, è quasi perfetto, siamo certi che farà felici praticamente tutti coloro che sceglieranno di acquistare lo smartphone.
A renderlo ancora migliore ci pensa una luminosità massima di 4500 nits, perfetta per l’utilizzo in ogni ambiente, un doppio sensore di luminosità automatica (sia anteriore che posteriore), nonché la possibilità di sfruttare un refresh rate adattivo, che oscilla in questo modo tra un minimo di 1Hz, fino ad un massimo di 120Hz.
Sotto il cofano troviamo forse il componente che inizialmente poteva lasciare qualche dubbio all’utilizzatore medio: il MediaTek Dimensity 9400. Un SoC octa-core con processo produttivo a 3 nanometri, che raggiunge una massima frequenza di clock a 3,63GHz ed una GPU Immortalis G925. La configurazione si completa con 16GB di RAM LPDDR5X ed una memoria ROM di 512GB, tipologia UFS 4.0, ma non espandibile. La differenza pratica con lo Snapdragon di ultima generazione non si sente in alcun modo, li potete ritenere praticamente equivalenti, con il plus di temperature mai tropo elevate ed un consumo energetico ridotto.
Lo smartphone può essere sbloccato tramite il riconoscimento del viso 2D o il sensore ottico per le impronte digitali sotto il display. In entrambi i casi l’accesso al sistema è rapido ed esente da rallentamenti di vario genere. Oppo Find X8 Pro è uno smartphone 5G, che supporta WiFi 7 triband (anche la frequenza a 6GHz). L’audio è stereo, viene sfruttata sia la capsula auricolare che l’altoparlante fisico, posto nella parte bassa, con un volume massimo davvero elevato. La qualità audio è altissima, ottimi il dettaglio e la nitidezza di ogni frequenza sonora.
Fotocamera, sistema operativo e batteria
Il comparto fotografico di Oppo Find X8 Pro è composto, nella parte posteriore, da quattro sensori differenti: sono tutti da 50 megapixel, precisamente un principale con apertura F1.6, una ultragrandangolare con apertura F2.0 e due teleobiettivi (uno zoom 3,5X con apertura F2.6 ed un 6X, sempre con apertura F2.6). Un set completo, il migliore, soprattutto per quanto riguarda gli scatti con zoom tra 2 e 10X, di meglio al momento non possiamo trovare.
Quasi superfluo parlare della qualità degli scatti, in ogni condizione di luce dimostra a tutti gli effetti di essere un top di gamma, con dettagli e nitidezza di livello superiore, come anche in termini di gestione delle forti luci, il bilanciamento del bianco e gamma cromatica. Il meglio lo riesce ad esprimere con poca luminosità, superando in molte occasione i concorrenti, soprattutto per quanto riguarda l’assenza di micromosso, ed il livello di dettaglio/nitidezza. Nulla da dire sulla ultragrandangolare, anch’essa di assoluto livello.
I video vengono girati al massimo in 4K a 60fps, con una messa a fuoco eccellente in ogni condizione di luce, è affidabile, stabile e sufficientemente versatile. La stabilizzazione è ottica, una delle migliori, è facilissimo pensare di registrare video camminando, anche se non avete la mano particolarmente ferma (e senza attivare l’ultra-stabilizzazione). Sono presenti alcune funzioni uniche ed interessanti, come la possibilità di realizzare una raffica di scatti fino ad un massimo di 200 e la modalità concerto.
Anteriormente è presente un sensore da 32 megapixel, con apertura F2.4, dalla buona resa. A differenza del comparto fotografico non riesce a spiccare distinguendosi dalla massa; non fraintendete, è davvero ottima, ma non il quid in più che speravamo di vedere.
Il sistema operativo è Android 15, con personalizzazione grafica ColorOS 15.0, e patch di sicurezza aggiornate a Novembre 2024 (al momento della recensione). La navigazione è fluida e senza intoppi, non presenta particolari differenze rispetto a quanto già visto in passato, se non piccolezze e tutto ciò che ruota attorno all’AI. Troviamo un menù dei temi completamente ridisegnato, la solita barra laterale, ma soprattutto ci sono piaciute Riepilogo AI (con la quale ottenere un riassunto di un testo o di una pagina web), Risposta AI (per aiutarvi a rispondere ad alcuni messaggi), per finire con Lettura Alta Voce Lettura (appunto per leggere le suddette pagine/testi). La promessa di Oppo è comunque di supportare lo smartwatch per tantissimo nel corso degli anni, ben 5 anni di versioni di Android e patch di sicurezza Android per 6 anni.
La batteria è un componente da 5910 mAh, con supporto alla ricarica rapida a 80 watt e wireless a 50W (viene utilizzata la tecnologia OppoMag), ma anche inversa a 10W. L’autonomia è un altro grande plus da non sottovalutare, poiché è superiore alle media, riuscendo a raggiungere senza problemi anche 3 giorni di utilizzo continuativo, prima di ricorrere alla presa a muro.
Oppo Find X8 Pro – conclusioni
In conclusione Oppo Find X8 Pro è uno smartphone che ci sentiamo di consigliare e promuovere a pieni voti, un prodotto che dimostra di essere valido sotto molteplici aspetti: design (davvero eccellente), display (uno dei migliori), fotocamere (grazie anche al doppio teleobiettivo), software (rapidissimo e fluido), autonomia (di fascia superore rispetto alla media). Un plauso al coraggio di virare verso un SoC diverso da tutta la concorrenza, riuscendo ugualmente a garantire prestazioni al top. L’AI è stata introdotta in modo ragionato, senza voler strafare, il design è elegante e di fascia alta; il prezzo è allineato con gli standard, potrebbe non essere alla portata di tutti, ma avete comunque la certezza di ricevere aggiornamenti per i prossimi 6 anni (5 di Android, 6 di patch, lo ricordiamo).