Samsung Galaxy Tab S7 FE è un tablet versatile, che eredita tutte le ottime specifiche e funzioni (come la S Pen) dei fratelli maggiori, riducendo di molto il prezzo finale di vendita, rendendosi quindi maggiormente alla portata di coloro che non sono disposti, o non possono, spendere cifre troppo elevate. Scopriamolo assieme nella recensione completa.
Design e Estetica
Le dimensioni di un tablet con display da 12,5 pollici, non potevano in nessun modo essere ridotte, infatti il modello recensito raggiunge 185 x 284,8 x 6,3 millimetri, con un peso di 608 grammi. La peculiarità che balza maggiormente all’occhio è il suo essere decisamente sottile, addirittura più della maggior parte degli smartphone in commercio; un aspetto che migliora chiaramente la portabilità, diventando facile posizionarlo ad esempio in uno zaino.
La scocca è interamente realizzata in alluminio, opaca nella parte posteriore, con una discreta oleofobicità, se si dovesse sporcare, è però complesso da pulire. In confezione troviamo la S Pen, ma nell’utilizzo quotidiano sentiamo assolutamente la mancanza di un alloggiamento dove posizionarla, poiché è possibile sfruttare alcuni punti magnetici sul frame, non sempre troppo stabili (urtando la penna, si stacca facilmente).
Sui bordi abbiamo tutta la connettività del caso, con altoparlanti sui lati corti, carrellino delle SIM (la nostra versione è LTE), pulsanti per il volume e accensione/spegnimento, nonché USB type-C 3.2 con Samsung Dex.
Hardware e Specifiche
Il Samsung Galaxy Tab S7 FE nasce come tablet di fascia media, per questo troviamo un pannello LCD TFT da 12,4 pollici di diagonale (315 millimetri), con risoluzione WQXGA (2560 x 1600 pixel) e 16 milioni di colori. La gamma dinamica è abbastanza ampia, la resa discreta (inferiore comunque ai modelli più costosi), con un discreto dettaglio e nitidezza. I due aspetti che hanno meno convinto sono gli angoli di visione, abbastanza ridotti, ed una luminosità massima non eccellente; nel complesso, tuttavia, considerato il posizionamento di fascia di prezzo, lo riteniamo adeguato.
Sotto il cofano è stato posizionato un processore Qualcomm Snapdragon 778G, con processo produttivo a 6 nanometri, octa-core con frequenza di clock a 2,4GHz, accoppiato con una GPU Adreno 642L. Le configurazioni in vendita sono diverse, si parte da 4/64GB, per salire fino a 6/128GB; la nostra prova è estata effettuata con il secondo modello, è un tablet rapido, performante ed in grado di compiere qualsiasi operazione senza rallentamenti o difficoltà particolari da segnalare (non scalda nella parte posteriore).
La connettività è rappresentata dal WiFi 6 dual band, GPS, eventualmente carrellino per le SIM, e USB type-C in versione 3.2. Manca il jack da 3,5 millimetri, non è nemmeno un tablet impermeabile. Lo sblocco può avvenire solamente tramite il sensore anteriore, ovvero riconoscimento del viso 2D, è assente il sensore per le impronte digitali; la sua velocità è in linea con le aspettative, e con la tipologia di prodotto.
L’audio è stereo, in collaborazione con AKG, viene gestito dagli altoparlanti posizionati sui lati corti, e raggiunge un volume decisamente elevato, in grado di soddisfare le esigenze di un ambiente anche da 30 metri quadri, senza perdite di dettaglio. La resa è assolutamente di fascia alta, il dettaglio e la nitidezza sono veramente interessanti.
Fotocamera
Parlare di fotocamera su un tablet di così grandi dimensioni, lo sappiamo, potrebbe essere quasi controproducente, tuttavia è presente ed abbiamo voluto fare qualche test. Posteriormente abbiamo un singolo sensore da 8 megapixel, che registra al massimo in FullHD a 30fps.
Indipendentemente dalle condizioni di luce, gli scatti sono complessivamente discreti, hanno una buona gamma dinamica, con dettagli e nitidezza in linea con uno smartphone di 300 euro di ultima generazione. Il bilanciamento del bianco è buono, come anche la gestione delle forti luci; si sente più che altro l’assenza di uno stabilizzatore, sia nella stabilizzazione dei video, quanto proprio negli scatti con scarsa luminosità, la maggior parte risentono del fastidioso micro-mosso che va ad inficiarne la qualità generale
L’autofocus dei filmati è buono, con un rapido passaggio di soggetto in ogni condizione di luce. La camera anteriore, da 5 megapixel, presenta un’ottima risoluzione e dettaglio, comodissima per videochiamate (sia al chiuso che all’aperto), data la buona definizione degli scatti e delle riprese.
Sistema operativo e Batteria
Il sistema operativo è Android 11, con patch aggiornate a Novembre 2021, e personalizzazione grafica One UI 3.1. Quest’ultima è il pregio più grande del Samsung Galaxy Tab S7 FE, ricca di funzionalità identiche a quelle presenti sui dispositivi più costosi; prima fra tutte Samsung DeX, la classica modalità Desktop che potrà essere utilizzata sia sul tablet, ma anche su TV, PC o monitor. In aggiunta segnaliamo la barra laterale personalizzabile con le applicazioni, game booster, app in finestra o l’apertura in verticale forzata di alcune soluzioni.
L’altro pregio è sicuramente rappresentato dalla presenza, di base, della S Pen, utilissima per scrivere sugli screenshot, prendere note direttamente su schermo, creare GIF animate, messaggi virtuali e così via. Tutte le solite funzioni legate ad una penna molto ben fatta e performante, che non richiede una ricarica, di cui abbiamo già parlato ampiamente in passato. Ottimo l’invio degli input sul display, non è necessaria una pressione eccessiva, e vengono chiaramente distinti i vari tocchi effettuati.
La batteria è un incredibile componente da ben 10’090 mAh, l’ultimo plus di un prodotto dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, con supporto a ricarica rapida a 45 watt, ma senza wireless o inversa. L’autonomia è assolutamente incredibile, supera abbondantemente i 3 giorni di utilizzo continuativo, sebbene tutto dipenda da come sfrutterete il vostro dispositivo.
Samsung Galaxy Tab S7 FE: conclusioni
In conclusione il Samsung Galaxy Tab S7 FE è un tablet davvero molto interessante, oggi acquistabile nella versione base a soli 499 euro su Amazon, sopratutto per le prestazioni offerte e l’interfaccia grafica. La One UI 3.1, lo diciamo sempre, è la più performante in assoluto, in termini di funzioni e di fluidità nell’esecuzione (è praticamente esente da lag). Ad impreziosire il tutto troviamo una batteria dall’autonomia quasi da record, e la S Pen, una certezza.
Dall’altro lato della medaglia, invece, ecco arrivare l’assenza di un alloggiamento proprio per la penna, ne avrebbe facilitato il trasporto e un display che resta comunque un TFT LCD (sebbene molto buono).