Qualche settimana fa, WhatsApp si è trovato al centro di una vera e propria bufera dopo che su Twitter era stato scoperto che la sua app per Android accedeva al microfono all’insaputa degli utenti. Fin da subito, la casa si è attivata per rassicurare gli utenti confermando che molto probabilmente si trattava di un bug interno ad Android. Google, d’altra parte aveva annunciato che si sarebbe impegnata per indagare in merito alla faccenda. A distanza di qualche settimana, possiamo dire ufficialmente che si trattava di un bug di Android, che ora è stato risolto. Ecco tutti i dettagli a riguardo.
A confermare il problema e la sua risoluzione, il team di Android stesso, tramite un tweet pubblicato nelle scorse ore. L’azienda ha scoperto che c’era un errore nella dashboard della privacy di alcuni dispositivi Android che mostrava agli utenti un utilizzo del microfono da parte di WhatsApp che in realtà non c’era. Tutto è stato risolto con un aggiornamento.
WhatsApp: aggiornare l’app Android per risolvere il problema del finto accesso al microfono
Pare che WhatsApp avesse ragione, l’accesso al microfono degli utenti su Android era causato da un fastidioso bug presente all’interno di Android. Chi aveva paura che WhatsApp ci ascoltasse durante il giorno, quindi, può dormire sonni tranquilli. Google e il team dell’app di messaggistica hanno lavorato prontamente alla problematica e l’hanno tempestivamente risolta. Nel tweet pubblicato da Android si legge che basta aggiornare l’app di WhatsApp all’ultima versione per mettere fine alla problematica.
Ricordiamo che il bug ha afflitto solamente una piccola parte di utenti Android. Se siete tra coloro che hanno riscontrato il problema, il consiglio è quello di aggiornare l’app di messaggistica il prima possibile. Restate in attesa per eventuali aggiornamenti a riguardo.