Gli USA lavora su app di tracciamento utilizzando la tecnologia di Apple e Google

Date:

Share post:

Apple e Google non collaborano spesso, ma si sono uniti per creare un’API per un sistema di tracciamento del coronavirus basato su un sistema bluetooth Exposure Notify System (ENS).

Quando questa iniziativa è apparsa per la prima volta, non sapevamo esattamente quanti stati statunitensi avrebbero preso parte a questa iniziativa;  Google ha annunciato che 20 stati stanno esplorando questa tecnologia.

app tracciamento

USA, 20 stati utilizzeranno la tecnologia di Apple e Google per le loro app di tracciamento

Fondamentalmente utilizza Bluetooth Low Energy per eseguire il ping di altri dispositivi Android o iOS che lo eseguono in un raggio prestabilito mentre siamo in giro per ogni giorno; se qualcuno segnala di essere risultato positivo al COVID-19 e sceglie di condividere i propri dati, le persone che si trovavano nelle immediate vicinanze verranno avvisate.

Date le ovvie preoccupazioni sulla privacy, Google chiarisce che si tratta di una funzione di opt-in, non utilizza i dati sulla posizione, la tua identità non è condivisa e solo le autorità sanitarie pubbliche possono utilizzare il sistema. Google afferma che 20 stati e territori degli USA implementeranno le prime app nelle prossime settimane. Google non ha chiarito quali stati costituiscano i 20, ma ha affermato che rappresentano circa il 45% della popolazione totale.

Dall’annuncio di maggio l’API ha subito degli aggiornamenti, tra cui la possibilità per le autorità di determinare il livello di rischio associato a ciascuna esposizione e maggiore trasparenza per gli utenti e così via.

Annalisa Tellini
Annalisa Tellini
Musicista affermata e appassionata di scrittura Annalisa nasce a Colleferro. Tuttofare non si tira indietro dalle sfide e si cimenta in qualsiasi cosa. Corista, wedding planner, scrittrice e disegnatrice sono solo alcune delle attività. Dopo un inizio su una rivista online di gossip Annalisa diventa anche giornalista e intraprende la carriera affidandosi alla testata FocusTech per cui attualmente scrive

Related articles

Ketamina e depressione: come “appiattire” le gerarchie cerebrali può aiutare a guarire

La ketamina, da tempo al centro dell’interesse scientifico per il trattamento rapido della depressione resistente, potrebbe funzionare in...

Misteriosi segnali radio sotto i ghiacci antartici: cosa sappiamo

Nel cuore gelido dell’Antartide, qualcosa di strano si muove sotto la calotta glaciale. Non si tratta di creature...

Batteri intestinali e insicurezza alimentare: un legame che minaccia anche la salute del cervello

Negli ultimi anni, il microbiota intestinale – l’insieme di batteri che popolano il nostro intestino – è diventato...

Farmaci per perdere peso e gravidanze indesiderate

Spesso e volentieri, per le nostre condizioni di salute, soprattutto più andiamo avanti negli anni, siamo costretti a...