Google Maps sta per lanciare una nuova applicazione che permetterà, a chi si sposta con i mezzi pubblici, di raggiungere il luogo di arrivo nel modo più semplice possibile. Per le persone la pianificazione di un percorso con i mezzi pubblici, è sempre una complicazione. Ma Google Maps ha raccolto diversi metodi di individuazione stradale per offrire una migliore esperienza di navigazione in tempo reale. L’app sta introdurre le cosiddette soluzioni “primo miglio” e “ultimo miglio” per le persone che cercano indicazioni di transito.
All’inizio di quest’anno, alcune indicazioni stradali hanno iniziato a suggerire di utilizzare un’auto per percorrere il primo miglio o l’ultimo miglio. A parte i suggerimenti di servizi di navette, già inclusi nella scheda di viaggio, sono compresi anche parcheggi di interscambio, park-and-ride, come soluzione alternativa all’essere accompagnati agli stazionamenti dei mezzi pubblici.
Già a giugno, alcune indicazioni hanno iniziato a suggerire che gli utenti chiamano auto-risciò per alcuni segmenti di viaggio in India. Google Maps sta collocando più opzioni di transito nella sua pianificazione del percorso, tra cui rideshare, bike sharing, scooter e altri, in modo che gli utenti siano presto in grado di scegliere il percorso più confacente alle proprie esigenze.
Una completa integrazione tra mezzi di trasporto
Per qualsiasi percorso in modalità alternativa si potranno scegliere le aziende di trasporto, in maniera da avere un’idea di quanto potrebbe costare quella parte del tragitto e anche di segnalare eventuale traffico. I motociclisti saranno anche instradati attraverso le piste ciclabili per un tratto specifico.
Per i pendolari non si tratta solo di sapere quali opzioni hanno, ma di capire se tali opzioni si adattano alle loro capacità, budget o tempistica. La funzione verrà implementata su Android e iOS in 30 paesi alla fine del prossimo mese. Si prevede che altri paesi verranno aggiunti nel prossimo futuro.