L’attesa di iPhone X sta portando degli effetti negativi alle vendite degli ultimi iPhone 8 e 8 Plus. Questo fenomeno non è sicuramente una novità per tutti ma nessuno prima d’ora aveva provato a quantificare con precisione l’impatto sull’ottava generazione di melafonino. Alcune fonti anonime del settore hanno deciso di rilasciare nelle ultime ore alcune informazioni utili che proverrebbero dalla catena di approvvigionamento di Apple e citate da The Economic Daily News di Taipei.
In base a quanto dichiarato da queste fonti anonime, il colosso di Cupertino avrebbe tagliato il 50% dei propri ordini di novembre e dicembre relativi ad iPhone 8 e iPhone 8 Plus.
Purtroppo la società californiana non ha rilasciato alcun commento in merito a questa vicenda la quale avrebbe portato a delle conseguenze. In particolare, gli investitori sarebbero rimasti un po’ intimoriti dall’impatto negativo sull’andamento delle azioni delle varie società coinvolte nella fornitura e nell’assemblaggio dei componenti degli iPhone 8.
iPhone 8: alcune fonti del settore rivelano un calo degli ordini per novembre/dicembre
Alcuni analisti esperti del settore di tutto il mondo hanno tentato di spiegare la presunta decisione fatta dalla società con sede a Cupertino. Secondo Reuters, la richiesta di iPhone 8 e 8 Plus è stata fino ad ora piuttosto bassa per quanto riguarda l’operatore telefonico canadese Rogers.
Verizon, un noto gestore telefonico statunitense, invece, ha confermato che il numero di clienti, che hanno deciso di acquistare la nuova generazione di melafonino, è inferiore rispetto a quello dello scorso anno, sempre nello stesso periodo. Anche se queste notizie potrebbero aver destato diversi dubbi ad osservatori ed investitori, Apple potrebbe non essere molto preoccupata di questo presunto fenomeno.
Come riportato da alcune fonti, le vendite degli ultimi iPhone sarebbero inferiori a quelle dei modelli del 2016, ossia gli iPhone 7 e 7 Plus. Ciò conferma comunque che il brand statunitense sta continuando a piazzare con successo sul mercato anche i suoi vecchi device. Merito va anche ad iOS 11 che riesce a funzionare bene anche sui vecchi iPhone.
Tuttavia, è da precisare che una situazione simile successe anche lo scorso anno. A gennaio 2016, infatti, si parlava di un taglio degli ordini del 10% degli iPhone 7 mentre tutt’ora ci sarebbe una percentuale del 50%.
Quest’anno, però, Apple dovrà fare i conti con l’iPhone X che rappresenta una drastica svolta nei suoi melafonini sia per quanto riguarda il lato estetico che quello delle caratteristiche. Il 2017, inoltre, rappresenta per la società di Tim Cook una situazione nuova in quanto ha presentato 3 iPhone anziché 2.