Nuovi MacBook Air M3: cosa li differenzia dalla generazione precedente?

Date:

Share post:

Apple ha da poco presentato i nuovi MacBook Air M3. Due dispositivi, uno con display da 13 pollici e uno con display da 15 pollici, che molti aspettavano con ansia! Differentemente da quanto ci si aspettava, la casa ha evitato l’evento speciale e ha preferito mostrarli al mondo tramite comunicato stampa. I prodotti fanno gola a molti. Cosa li rende speciali?

Dal punto di vista estetico, i nuovi MacBook Air sono praticamente identici ai loro predecessori. Ancora una volta, Apple ha deciso puntare su ciò che non si vede. È proprio per questo che, molto probabilmente, ha voluto lanciarli con un comunicato stampa e non tramite evento video. Con questa generazione, la gamma Air si avvicina ancora di più a quella Pro, scopriamo perché.

 

MacBook Air M3: tanta potenza in un design super sottile

La novità più importante portata in campo dai nuovi MacBook Air è l’upgrade del chip interno. Ora, sia la versione con display da 13 pollici che quella con display da 14 pollici montano il performante chip M3. Questo, garantisce prestazioni fino al 30% migliori rispetto alla generazione precedente. Il portatile può essere utilizzato per le menzioni più disparate e riuscirà a fronteggiarle senza troppi problemi. Oltre al processore, sui nuovi modelli arrivano anche Ray tracing con accelerazione hardware, motore di decodifica AV1 e il supporto a due display esterni!

I nuovi MacBook Air coniugano il design super sottile e moderno e la potenza del chip M3 per creare qualcosa di davvero unico. Sia il modello da 13 pollici che quello da 15 pollici sono già disponibili all’acquisto in diverse configurazioni. I prezzi partono da 1349 euro per il primo e 1649 euro per il secondo. Restate in attesa per eventuali aggiornamenti a riguardo.

Ph. credit: Apple.com

Francesco Bassetti
Francesco Bassetti
Studente universitario di biotecnologie appassionato al mondo Apple e della tecnologia in generale

Related articles

Rara mutazione genetica che protegge dal morbo di Alzheimer riducendo l’infiammazione cerebrale

In uno studio rivoluzionario pubblicato su Nature Medicine, un gruppo di ricercatori internazionali ha identificato una mutazione genetica...

Perché non ricordiamo i primi mesi di vita? La scoperta di Yale

Il primo anno di vita è un susseguirsi di prime volte: il primo sorriso, la prima parola, il...

WhatsApp: ora l’AI può generare gli sfondi delle chat

Una nuova interessante funzione di personalizzazione è arrivata su WhatsApp. Volete cambiare lo sfondo alle vostre chat, ma...

Scimpanzé e bambini attratti dal dramma sociale: la curiosità come chiave dell’evoluzione

Un recente studio pubblicato sulla rivista Nature Human Behaviour ha scoperto che gli scimpanzé, come i bambini piccoli,...