Presto verrà il giorno in cui i robot governeranno il mondo degli esseri umani. Un esempio di questa possibilità è stato fatto diventare realtà grazie ad un’invenzione innovativa che ha dato un gran parlare a tutta la comunità scientifica. Si tratta di RoboBee, ovvero il robot che si comporta come un insetto.
Un gruppo di ricercatori della Cornell University di New York ha costruito un programma che imita il modo in cui funziona il cervello di un insetto, al fine di strutturare piccoli robot che possano essere confrontati con la piccola specie. Inoltre, utilizzando piccole sonde metalliche a forma di pelo, incorporate nelle ali, il robot è in grado di localizzare raffiche di vento e regolare il suo volo in modo da pianificare la sua strada e atterrare sui fiori.
Il robot servirà per esplorare siti insospettati
La cosa divertente è che RoboBee avrà autonomia per esplorare ambienti ostili e complessi, dentro e fuori il pianeta Terra. Analogamente, il primo della sua generazione, l’insetto-robot ha una misura di soli 3 centimetri e pesa circa 80 milligrammi ed è dotato di diversi sensori di visione, flusso ottico e movimento.
Anche se è stato innovato nel campo in cui andrà ad operare, RoboBee rimane collegato ad una sorgente di potenza, realizzata da ingegneri che stanno lavorando in modo tale che, in futuro, fonti energetiche possano rendere il robot autonomo e adattabile.
Inoltre, gli ingegneri alla base di questo progetto hanno annunciato di essere impegnati a sviluppare una serie di sensori e algoritmi per rendere RoboBee sicuro al massimo delle sue possibilità e in grado di evitare di perdere il controllo e continuare i suoi voli.