Una delle più importanti novità che andrà ad interessare il tanto attesto iPhone 8 sarà proprio quella della ricarica wireless.
Con l’iPhone 7, Apple ha commercializzato un device sicuramente di alto livello ma al tempo stesso è stato un prodotto poco propositivo sul piano dell’evoluzione tecnologica.
Perciò per il prossimo prodotto, l’azienda della Mela ha deciso di fare le cose in grande, in particolar modo per l’implementazione di una delle caratteristiche più richieste dagli utenti e già utilizzata da parecchi competitor: la ricarica wireless.
Secondo alcune fonti giunte dalla redazione di Reuters, all’interno dell’azienda di Cupertino ci sarebbero ben 5 team differenti che sono concentrati ed impegnati sulla progettazione e sviluppo di tale tecnologia.
Il sistema di ricarica senza fili per ora è previsto solo per Apple Watch, ma con iPhone 8 le cose cambieranno. Il big della Silicon Valley è da poco entrato a far parte del Wireless Power Consortium, ovvero il consorzio multinazionale che si occupa di promuovere la diffusione dello standard “Qi” per la ricarica wireless.
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Per quel che riguarda la tecnologia che verrà adottata da Apple per consentire di implementare il sistema di ricarica wireless nei nuovi iPhone, mesi fa si parlava di Energous (sfumato dopo poco tempo, progetto che non è ancora pronto le cui versioni successive per la ricarica a distanza non riusciranno ad ottenere l’approvazione della FCC per potenza troppo elevata) oggi si parla, invece, della tecnologia Qi. Per l’appunto è quella utilizzata già nella prima versione degli Apple Watch, ma in una versione leggermente diversa.
Non si sa ancora con certezza quale sarà la tecnologia vera e propria che Apple deciderà di adottare. Ciò che è certo, è che sicuramente vedremo la ricarica wireless a corto raggio con pad di caricamento; ma per quel che riguarda la ricarica a distanza sarà un traguardo più a lungo termine.
Molti ritengono che la costituzione di questi 5 team siano in realtà solo una mossa strategica ideata da Apple per depistare le tracce sui vari spoiler di iPhone 8. In realtà Cupertino ha certamente, già da tempo, studiato e valutato quale dovrà essere la tecnologia che risponda meglio alle esigenze di sviluppo del software del nuovo smartphone.
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