In questi giorni gli addetti ai lavori stanno spendendo tante parole a proposito di uno smartphone come il Samsung Galaxy S8. Nonostante manchino più di due mesi alla presentazione ufficiale, speriamo in programma a fine febbraio in occasione di un evento come il Mobile World Congress di Barcellona, in tanti si sono sbilanciati su quelli che saranno i reali punti di forza di un device chiamato a riscattare tutto ciò che di negativo abbiamo riscontrato con il Samsung Galaxy Note 7 in autunno.
Oggi non vi parleremo tanto delle probabili caratteristiche hardware del Samsung Galaxy S8, quanto degli aspetti che dovranno essere tenuti in considerazione dall’azienda coreana per provare a scalzare i vari Google Pixel dal trono dei migliori smartphone Android in circolazione. A tal proposito è piuttosto interessante il contributo da parte di Android Central, che elenca almeno quattro punti che dovranno essere tenuti in considerazione nelle prossime settimane dagli ingegneri Samsung.
In primo luogo, sarebbe fondamentale per il Samsung Galaxy S8 confermare la presenza del jack per le cuffie. L’utenza Android viene ritenuta dalla fonte non ancora pronta per fare uno step di questo tipo e la sua eventuale rimozione rischia di essere un grosso disincentivo all’acquisto. In seconda istanza, sarà necessario concentrarsi in modo particolare sulla fotocamera, in riferimento sia al sensore (anche per fare la differenza rispetto al Samsung Galaxy S7), sia sul versante software, per migliorare la fase “post-scatto”.
Il terzo elemento si riferisce alla questione software, in particolare per quanto riguarda l’assistente vocale. Riuscirà S Voice (o il suo erede, qualunque esso sia) ad avvicinarsi agli standard di Siri e Cortana? Infine, il Samsung Galaxy S8 dovrà necessariamente dare continuità a quanto visto con il Samsung Galaxy Note 7 dal punto di vista della scansione dell’iride, oltre a puntare su una fisiologica evoluzione del lettore per le impronte digitali.