Al Cern vogliono fare le cose in grande: un acceleratore di particelle ancora più grande

Date:

Share post:

Gli scienziati del Cern possono giocare con un acceleratore di particelle particolare, il Large Hadron Collider, ma vogliono qualcosa in più. Vogliono fare qualcosa ancora più in grande, dare vita a un collisore ancora più lungo, quattro volte più grande e addirittura sei volte più potente dell’attuale. Il suo nome sarà Future Circular Collider e potrà essere usato per molti scopi importanti.

Grazie a questo progetto, teoricamente, gli scienziati potranno studiare particelle in un modo più approfondito e nuovi fenomeni legati all’uso di energia più elevata. Inoltre, lo studio del bosone di Higgs potrebbe vedere un enorme passo in avanti e offrire al tempo stesso nuovi spunti sulla materia oscura.

 

Un nuovo acceleratore di particelle

Il tunnel sarebbe di ben 100 Km e il costo per costruirlo e renderlo operativo è abbastanza alto, si parla di 20 miliardi di euro. Ovviamente a livello scientifico sembrano soldi ben spesi, ma da fuori viene vista come uno spreco enorme. Se ci sarà il via libera al processo lo si saprà soltanto in questi giorni, addirittura ore.

Ci vuole un grosso investimento spalmato negli anni. Le operazioni di finanziamento potrebbero durare fino al 2050 con la posa della prima pietra programmata per il 2030 e con una fase di costruzione lunga 10 anni, almeno sulla carta.

L’attuale collisore è al momento spento perché in fase di aggiornamento. Tornerà a funzionerà solo tra poco meno di un anno e continuerà fino alla fine del 2024. Non sarà l’ultima volta però in quanto è programmato un altro suo uso nel 2027. Dopo questa data sarà la fine e forse sarà iniziato la costruzione di quello nuovo.

Related articles

Apple terrà un evento di presentazione ad ottobre: cosa aspettarsi

Apple ha da poco tenuto un importantissimo evento di presentazione dove ha svelato i nuovi iPhone 16, Apple...

Braccialetto Centinela: perché può proteggere dalle droghe nelle bevande

La sicurezza personale è un tema di crescente importanza, specialmente quando si parla di prevenire il consumo involontario...

Ozempic e rischio di suicidio: nessuna evidenza di un collegamento secondo la scienza

Negli ultimi tempi, il farmaco Ozempic, noto principalmente per il trattamento del diabete di tipo 2 e la...

Come le esperienze di pre-morte rafforzano l’interconnessione umana

Le esperienze di pre-morte (EPM) sono fenomeni affascinanti che hanno catturato l'immaginazione e la curiosità di scienziati, filosofi...