L’ipertensione arteriosa è una condizione comune che colpisce la maggior parte delle persone a un certo punto della loro vita. Questa potrebbe essere causata da una dieta malsana o dallo scarso o inesistente esercizio fisico. L’ipertensione esercita uno stress supplementare sugli organi vitali, il che potrebbe portare a complicazioni mortali, tra cui infarti o ictus.
Ma, forse, non tutti sanno che si dovrebbe parlare immediatamente con un dottore se si nota un formicolio nelle mani.
Un formicolio campanello d’allarme
Il formicolio delle mani potrebbe essere un segnale di allarme precoce di un’emergenza mortale ipertensiva, ha rivelato il sito web medico LiveStrong. La sensazione potrebbe essere scambiata per intorpidimento e potrebbe anche svilupparsi nei piedi.
Se si sviluppa il sintomo, questo potrebbe essere causato da un’alta pressione sanguigna incontrollata, che potrebbe in ultima analisi danneggiare gli organi. “Quando non è controllato, i livelli di pressione arteriosa possono aumentare al punto che si iniziano ad accusare alcuni sintomi fisici“, dice lo studio. “Alcuni dei sintomi sono aspecifici e possono essere trascurati come sottoprodotto di qualche condizione meno grave o causa esterna. Questi includono mal di testa, stanchezza, ansia, confusione o dimenticanza, sudorazione eccessiva o vertigini“.
Questi sintomi possono peggiorare in modo acuto e in alcuni casi causare la morte improvvisa. Gli esperti dicono che si dovrebbe cercare l’assistenza immediata di un operatore sanitario, sopratutto se si stanno subendo tremori muscolari o un’improvvisa caduta, intorpidimento o formicolio alle mani e ai piedi, debolezza o intorpidimento del viso o di un lato del corpo o un forte mal di testa per un causa sconosciuta.
Un’emergenza ipertensiva potrebbe derivare da un’ipertensione incontrollata. È una condizione relativamente rara ma, quando si verifica, i pazienti potrebbero essere a rischio di danni immediati agli organi.
I comuni sintomi di emergenza comprendono mal di testa, visione offuscata, confusione e convulsioni.