AMD Technologies, a seguito di un lavoro di ricerca, testing e sviluppo durato 4 anni, ha finalmente ufficializzato le sue nuove CPU. Nel corso della settimana abbiamo avuto modo di mettere virtualmente mano a quelle che sono le proposte top di gamma per la serie Ryzen 7, nelle loro varie declinazioni. In particolare, si è visto come la software house abbia realizzato proposte in grado di sfidare a viso aperto la rivale Intel, assoluta dominatrice del mercato degli ultimi anni.
L’innovazione proposta con le nuove soluzioni si è letteralmente tradotta in nuovi traguardi, scaturiti direttamente dai primi benchmark. Ciò che colpisce, nello specifico, è il nuovo livello di performance ed ottimizzazione, che unitamente ad un rapporto qualità/prezzo imbattibile sta spingendo il rivale a riconsiderare i suoi listini ed a vagliare nuove proposte di mercato.
Quest’oggi tocca alle nuove AMD CPU Ryzen per la serie 5 e, più precisamente, alle Quad-Core CPU 1500X Series con 8 Thread, la quale dovrebbe poter giungere sul mercato della fascia medio-bassa nel corso di questo secondo trimestre.
Come già visto, le proposte Ryzen 5 e Ryzen 3 sopraggiungeranno con tempistiche differenti. Le AMD Ryzen 5 verranno introdotte a partire dalla prossima estate, mentre le CPU AMD Ryzen 3 (proposte di fascia bassa) giungeranno entro la seconda metà dell’anno, potenzialmente in autunno.
Abbiamo già avuto modo di vedere in anteprima le Ryzen 5 1600X, le quali rappresentano le top di gamma della line-up, con sei core e 12 Thread a frequenze operative di 3.6GHz e 4GHz, ma quest’oggi il chipmaker ha aggiunto anche alcuni dettagli in merito alle proposte Ryzen 5 1500X.
In tal caso, contrariamente al precedente, non abbiamo a che fare con delle Esa-Core CPU, ma con delle più modeste soluzioni a 4 core ed 8 Thread. In tal caso, la serie Ryzen 5 estende il numero di soluzioni diversificando le scelte tra gli esa-core ed i quad-core, contrariamente alle proposte top di gamma, aventi tutte 8 Core e 16 Thread.
Ryzen 5 1500X opererà con frequenze di riferimento da 3.5 e 3.7GHz, benché si possa prevedere l’applicazione della tecnologia XFR (eXtended Frequency Rate), la quale consente – in presenza di adeguato sistema di dissipazione del calore – di operare un auto-overclock controllato per portare le frequenze fuori specifica, e quindi incrementare sensibilmente le prestazioni generali.
Al momento mancano i dettagli precisi sui listino prezzi, i quali saranno forniti a voi lettori non appena giungeranno nuove informazioni ufficiali. Che cosa ne pensate delle nuove CPU AMD con architettura Zen? A voi tutte le valutazioni del caso.
LEGGI ANCHE: AMD Ryzen: debuttano le nuove CPU, ecco le novità