Grandi novità per gli utenti Android, Google in queste ore sta mettendo mano al Play Store, nel mirino le applicazioni poco performanti, parliamo di contenuti con problemi di stabilità. Queste app verranno mostrate in posizioni basse al fronte di una ricerca da parte dell’utente.
Un’altra grande novità riguarda il gioco d’azzardo, ora consentito, sono state infatti cambiate le linee guida dirette agli sviluppatori, l’apertura riguarda per il momento Francia, Regno Unito e Irlanda. Scopriamo insieme le novità di Google Play Store.
Cambiano le regole nel mondo Android
Cambia l’algoritmo alla base dei risultati offerti al fronte di una ricarica, una piccola rivoluzione volta ad offrire un miglior servizio ai clienti. Spesso infatti i suggerimenti di ricerca propongono nelle prime posizioni app che crashano di continuo o causano consumi anomali, un problema che Google intende risolvere con questa misura.
Play Store non è insensibile alle lamentele degli utenti, le maggior parte delle recensioni a una stella fa riferimento a problemi inerenti la stabilità. Il nuovo algoritmo sta diventando operativo, molti ne possono già godere i benefici, l’aggiornamento dovrebbe compiersi completamente nell’arco di un paio di settimane.
Passiamo ora ai “giochi a distanza”, come li definisce Google, i giochi d’azzardo che potranno essere pubblicati su Play Store in seguito a un processo di approvazione. Prima condizione è il possesso di una licenza per ciascuna nazione in cui si intende rendere disponibile l’app, condizione necessaria è anche il divieto ai minorenni.
Non sarà possibile utilizzare servizi di pagamento legati all’azienda di Mountain View, il download deve essere gratuito e l’app deve presentare avvertimenti circa la ludopatia. Tra le norme previste, anche il divieto di pubblicare banner pubblicitari per promuovere servizi legati al gambling con vincite pecuniarie.
Un passo controverso, che farà contenti molti ma non mancherà di innescare qualche polemica. Al momento non è noto se tale novità riguarderà anche il mercato italiano.