La Terra ha visto passare diverse ere e l’ambiente a livello globale non è mai stata lo stesso. Ere glaciali ed ere più caldo hanno profondamente cambiato i vari ecosistemi, perfino quello dell’Antartide. Apparentemente 350 milioni di anni fa non è una landa ghiacciata e sterile, ma un paradiso tropicale caratterizzato da praterie, fiumi, foreste, insomma un panorama completamente diverso da quello attuale.
Questo suo aspetto caldo umico era il luogo perfetto per un animale che i ricercatori stanno definendo Re dell’Antartide, o almeno questo è il nome affibbiatogli dal Field Museum; il nome scientifico risulta essere alquanto più complicato ovvero Antarctanax Shackletoni in onore dell’esploratore del continente ghiacciato Ernest Shackleton. Anche se il nome dovrebbe indicare qualcosa di maestoso in realtà non è così, ma si potrebbe accomunare senza problemi con un’iguana nei nostri giorni.
Una landa verde e non ghiacciata
Alla base dello studio in merito ci sono dei resti ancora parziali di un esemplare i quali sono stati trovati all’inizio di questa settimana. “Questo nuovo animale era un archosauro, un parente precoce di coccodrilli e dinosauri. Da solo, sembra un po ‘come una lucertola, ma evolutivamente, è uno dei primi membri di quel grande gruppo e ci racconta come i dinosauri e i loro parenti più stretti si sono evoluti e diffusi” questa la dichiarazione di uno dei ricercatori del Field Museum.
“Più scopriamo l’Antartide preistorica, più è strano. Pensavamo che gli animali antartici fossero simili a quelli che vivevano nell’Africa meridionale, dal momento che quelle masse continentali si unirono a quei tempi, ma stiamo scoprendo che la fauna selvatica dell’Antartide è sorprendentemente unica“.