La natura, intesa spesso con la vegetazione, che si fa strada del mondo è di norma una notizia positiva. Quando si parla dell’Antartide non è il caso, ma è proprio quello che sta succedendo. Sostanzialmente le piante da fiore della regione ghiacciata si stanno moltiplicando a una velocità allarmante, un’ovvia causa dell’aumento delle temperature dovute quindi in generale al cambiamento climatico.
Nello specifico sono due ovvero Deschampsia antarctica e Colobanthus quitensis. La monitorazione di queste due piante è iniziata nel 2009 e anno dopo un anno l’espansione verde è aumentata in alcune isole dell’Antartide. Un aspetto particolare è che la colpa non sia attribuibile solo direttamente all’aumento delle temperature, ma anche alla mancanza di foche che non calpestano più i fiori.
L’Antartide verde
Le parole dei ricercatori: “Ipotizziamo che la sorprendente espansione di queste piante sia principalmente innescata dal riscaldamento dell’aria estiva e dal rilascio dalla limitazione del disturbo delle foche. Questa ipotesi è compatibile con le osservazioni nell’emisfero settentrionale, in particolare in Europa, dove il cambiamento dell’uso del suolo è correlato al cambiamento della vegetazione ma, come qui, il motore principale di queste risposte è stato il riscaldamento climatico. Si tratta della prima prova in Antartide di risposte accelerate dell’ecosistema al riscaldamento climatico.”
La Colobanthus quintesis ha registrato una crescita impressionante, il 154% nell’ultimo decennio rispetto al 7% del precedente. L’altra pianta invece ha registrato un aumento del 28%, un aumento non esagerato rispetto al precedente 21%. Questo è di fatto un cambiamento anche piccolo dovuto agli stravolgimenti ambientali, ma è tutto quello che c’è dietro a fare capire come la situazione sta rapidamente cambiando.