iOS 12 è uscito da una ventina di giorni e a seconda della persona a cui chiederete, le opinioni in merito saranno sicuramente discordanti. Alcuni ne saranno entusiasti, soprattutto i possessori di vecchi modelli, altri invece un po’ meno. Questo dipende dal fatto che magari non tutte nuove funzioni sembrano interessare il pubblico o perché si possiede uno dei modelli afflitti da qualche bug di sistema. In ogni caso, andando oltre le opinioni personali che risultano utili fino ad un certo punto, ci sono dei dati che parlano chiaro.
La nuova versione dei sistema operativo presenta il peggior tasso di adozione di sempre, ma cosa vuol dire? Semplicemente che la maggior parte degli utenti non sta aggiornando il proprio iPhone ad iOS 12. Dei dati presentati da Statista e Mixpanel mostrano come nei primi dieci giorni solo il 20.7% di chi aveva la possibilità di fare l’upgrade l’ha effettivamente fatto.
Fiduciosi del futuro
Come il grafico qua sotto mostra, il record è stato raggiunto 5 anni fa con l’avvento di iOS 7; in appena 10 giorni ben il 63,4% di utenti aveva effettuato l’aggiornamento. Da allora però la situazione è peggiorata anno dopo anno, eccezion fatta per iOS 9. I motivi possono essere molteplici come il fatto che Apple sia diventata meno invogliata ad aggiornare i vecchi dispositivi sfornando poche novità.
Se guardiamo l’universo Android però questi dati risultano particolarmente positivi, ma c’è anche da considerare altri fattori. Per il sistema del robottino verde molto dipende dai singoli produttori di smartphone i quali devono fare le modifiche necessarie per far funzionare tutto correttamente sui propri modelli; la versione rilasciata direttamente da Google non va bene per tutti i dispositivi Android.