Quest’anno Apple ha rotto un po’ le righe annunciando il 12 settembre, durante un apposito keynote, tre nuovi iPhone, fra cui l’iPhone X. Quest’ultimo rappresenta il 10º anniversario del melafonino ed è giunto con caratteristiche tecniche sicuramente interessanti. Un esempio è la nuova modalità di autenticazione Face ID. Per gli altri due dispositivi, ossia iPhone 8 e iPhone 8 Plus, Cupertino ha deciso di mantenere il tanto apprezzato lettore di impronte digitali Touch ID.
Come detto, l’iPhone X non dispone di un sensore di sblocco tramite impronta nonostante Apple avrebbe compiuto diversi sforzi per riuscirlo comunque ad implementare sullo smartphone decennale. Tuttavia, il colosso statunitense non è riuscita a perfezionare la tecnologia, dunque ha voluto concentrarsi maggiormente sul nuovissimo Face ID. Quest’ultima tecnologia di autenticazione sfrutta la fotocamera frontale TrueDepth la quale integra un sistema di riconoscimento facciale tridimensionale.
Touch ID: potrebbe essere rimpiazzato dal Face ID su iPhone e iPad del 2018
Basterà, infatti, posizionare lo smartphone davanti al proprio viso per sbloccarlo automaticamente oppure per verificare i pagamenti dal sistema Apple Pay. Ming-Chi Kuo, un noto analista cinese di KGI Securities, ha espresso diversi pareri riguardo all’iPhone X e nelle scorse ore ne è ritornato a parlare. Kuo ha ribadito una considerazione fatta il mese scorso.
Secondo l’analista, il Touch ID avrà lo stesso destino dell’ingresso mini jack, non più utilizzato ormai da Apple a partire dagli iPhone 7 e 7 Plus. Insomma, Ming-Chi Kuo afferma che tutti i prossimi modelli sia di iPhone che di iPad non proporranno il Touch ID ma soltanto la fotocamera TrueDepth, e quindi la modalità di autenticazione tramite Face ID.
A partire dall’iPhone 5S, lanciato nel 2013, diversi produttori di smartphone hanno deciso di seguire la mela morsicata proponendo sul mercato tantissimi terminali dotati di un lettore di sblocco tramite impronta digitale. C’è chi ha deciso di posizionarlo frontalmente, chi sulla back-cover e chi sotto al pulsante di accensione (vedi gli ultimi modelli Xperia di Sony).
Il 2018 comunque sarà caratterizzato da tantissimi telefoni Android dotati di un sensore biometrico ma Apple sembra muoversi verso la nuova tecnologia Face ID che vedrà la rimozione del Touch ID a bordo dei suoi futuri iDevice.
La settimana scorsa, sempre il noto analista Ming-Chi Kuo, ha affermato che le compagnie produttrici di smartphone Android potrebbero aver allontanato la loro attenzione nel porre sotto lo schermo uno scanner di impronte digitali al fine di concentrarsi sullo sviluppo di una soluzione molto simile al Face ID presente su iPhone X.