Nonostante si senta sempre parlare bene del marchio della Apple, secondo una nota classifica, questa sta subendo un declino riguardo la propria reputazione. Declino che si sta intensificando negli ultimi tempi ma che pare si sia già avviato negli anni scorsi con la scomparsa del mitico Steve Jobs.
Quali possanno essere le motivazioni che hanno portato ad un abbassamento della reputazione di un tale noto brand ?. Molto probabilmente le motivazioni sono molteplici. Prima fra tutte il cambio di direzione adottato dopo la morte di Steve. Troppi i prodotti introdotti, alcuni senza senso, i quali hanno contribuito a far perdere quella che era l’elevata esclusività del brand.
Apple: Global RepTrak 100 annunncia un calo di reputazione
Come da titolo, ad annunciare tale calo di reputazione dell’azienda è stata il Reputation Institute, che tramite una classifica ha mostrato come la Apple stia subendo un progressivo deterioramento della propria immagine aziendale che si potrarrà nel corso degli anni. La classifica è mirata a raccogliere quelle che sono le 100 aziende americane con la migliore reputazione.
Basta dare un occhiata alla graduatoria nel corso degli anni per capire come questo declino sia tanto rapido. Infatti, da quando si apprende nella classifica relativa al primo trimestre 2017, la Apple risulta posizionarsi alla ventesima posizione. Non male si penserebbe, considerato che la graduatoria è composta da 100 aziende, ma nettamente in calo rispetto alla stessa classifica dell’anno precedente. In quel caso infatti la casa della mela risultava al decimo posto. Una discesa di 10 posizioni in solo un anno. Ma non è tutto, infatti, se si controlla la classifica risalente all’anno 2011, questa era posizionata al secondo posto. Il massimo storico per l’azienda.
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Apple: le motivazioni del declino
Come già detto, le motivazione del declino di reputazione dell’azienda sarebbero molteplici, alcune tra le quali ancora non ben definite. Ecco quali sono state le parole di Allen Bonde di Reputation Institute: il declino potrebbe avere a che fare “con la percezione che deriva dalle sue politiche che causano l’allontanamento dei suoi clienti”. Quindi la causa principale risulterebbe essere la diversa politica intrapresa da Apple dopo il 2011, anno della scomparsa di Steve Jobs.
Apple non è la sola a subire un calo. E’ anche un’altra azienda infatti, a subire un considerevole declino di reputazione, addirittura più catastrofico di quello dell’azienda di Cupertino. Stiamo parlando di Samsung, che dalla diciassettesima posizione dello scorso anno, passa quest’anno alla settantesima. La causa sarebbe l’inconveniente verificatosi con i Galaxy Note 7 che si sta facendo sentire su tutti i fronti.
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Global RepTrak 100: gli altri nomi in classifica
Sono vari i nomi appartenente al settore tecnologico che si posizionano all’interno della top-10: Google si posiziona al quinto posto (perdendo due posizioni rispetto allo scorso anno), Canon in quarta posizione, Sony alla settima, mentre Intel all’ottava. Microsoft esce dalla top-10 e si afferma all’undicesima posizione. Per quanto riguarda il podio non vi risultano essere aziende tecnologiche infatti troviamo in ordine dal primo al terzo posto: Rolex, LEGO e Walt Disney. Questi tre brand secondo la classifica sarebbero i più fortunati dell’anno.
Per determinare le posizioni in classifica, che hanno compreso aziende tra i più disparati settori, dalla tecnologia ai beni di lusso, il Reputation Institute si è servito di più di 170.000 feedback che sono stati compilati riguardo le varie aziende. Questi riguardanti le valutazioni e le tendenze che evidenziano la volontà di acquistare prodotti di un’azienda, raccomandare un brand o se si sarebbe disposti ad investire o lavorare per essa.
Non si discute quindi sulla veridicità della classifica, il declino della Apple risulta essere qualcosa di preoccupante dopo il calo registrato nel fatturato. La speranza a questo punto per l’azienda risulta essere quella di rivalutare la propria politica al fine di riconquistare la fiducia dei propri clienti.
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