Assalto all’Area 51: Facebook cambia idea e fa ricomparire l’evento più discusso dell’estate

Date:

Share post:

Evidentemente la vita è noiosa, non c’è spiegazione dietro al fatto che eventi come questi diventano così virali. Per chi se lo fosse perso, all’inizio dell’estate era comparso un evento su Facebook il quale aveva come scopo di invadere l’Area 51 col pretesto che i militari non avrebbero potuto uccidere tutti. Ovviamente è uno di quegli evento che vengono creati solo per farsi due risate, ma come, come non è, l’Internet è riuscito a rendere il tutto degno di attenzione mondiale.

In poco tempo il numero di “partecipanti” è aumento a dismisura tanto da superare la soglia del milione, per ben due volte. Dall’essere un semplice scherzo sembra invece che la cosa sia diventata seria visto che alcuni video postati online mostravano alcuni reparti dell‘esercito americano studiare un piano difensivo; solo un protocollo forse, ma fa comunque riflettere. L’attenzione è diventata così tanta che negli scorsi giorni Facebook ha deciso di buttare giù l’evento, ma ha già cambiato idea.

 

L’Assalto all’Area 51 è torna sulla piattaforma

Secondo quanto riferito da un portavoce di Facebook, fa riflettere che si sia dovuto scomodare anche qualcuno in merito, il tutto è stato un errore del sistema. Al momento se cerchi l’evento lo trovi e vedrai anche con i tuoi occhi che ormai sono oltre 2 milioni i desiderosi di partecipare. Probabilmente in molti non vedono l’ora che tutto questo finisca, forse non l’ideatore di tutto questo che nel frattempo si starà facendo grosse risate con i soldi fatti tramite tutta questa pubblicità; su Internet tutto è monetizzabile, figuriamoci una cosa diventata così virale.

Related articles

Psichedelici e ansia: il futuro della terapia senza allucinazioni

Negli ultimi anni, gli psichedelici sono stati al centro di numerose ricerche per il loro potenziale terapeutico, in...

Apple iPhone: la versione pieghevole si fa attendere

L'iPhone pieghevole è il dispositivo tecnologico più atteso e desiderato, un prodotto che, secondo i rumor trapelati in rete,...

LGBTQ+ e salute mentale: rischio elevato di demenza e depressione

La comunità LGBTQ+ affronta una serie di sfide uniche che influiscono sulla sua salute mentale e fisica. Tra...

L’immunoterapia personalizzata: nuova speranza per i pazienti con sclerosi multipla

La sclerosi multipla (SM) è una malattia neurodegenerativa cronica caratterizzata da infiammazione e danni al sistema nervoso centrale...